AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] Nel 1623, durante il conclave per l'elezione di Urbano VIII, appoggiò il partito del cardinale S. Borghese, 197-198. 206, 208; C. D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova, VII, Mantova 1874, pp. 73-74; G. B. Intra, Un episodio della storia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] divisa tra partigiani dei Durazzo, degli Angiò e di papa Urbano VI. Accompagnato dal figlio Tuzzillo, il 5 luglio del 1387 p. 377; P. Durrieu, La prise d'Arezzo(1384) par Enguerrand VII sire de Coucy, in Bibliothèque de l'Ecole des chartes XLI (1880), ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] 1801 al 1815, Italia [Firenze] 1829-38, IV, p. 122; V, pp. 39, 56, 185, 201, 217, 253; VI, pp. 56, 180, 192, 198, 389; VII, pp. 362, 385; X, pp. 47, 128-131, 162, 167 s., 318; L. Blanc, Histoire de dix an, Bruxelles 1847, I, p. 301; C. Facchini, La ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Uguccione
Daniela Nenci
Figlio di Albizzello e di Ravenna di Alberto di Iacopo Alberti, nacque tra la fine del sec. XIII e gli inizi del successivo. Suo padre era stato al servizio di [...] Filippo Corsini, dell'ambasceria che la Signoria inviò ad Avignone a Urbano V (Arch. di Stato di Firenze, Signori,Cart. e Miss 1, a cura di N. Rodolico, p. 205; G. Villani, Cronica..., VII, Firenze 1823, p. 45; M. Villani, Cronica…, IV, Firenze 1825, ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] Unica speranza in tanta desolazione è l'elezione di papa Urbano VI, che A. si augura sappia nello stesso tempo Lussemburgo, figlio e successore di Carlo IV, discendente di Arrigo VII. In essa A. riprende le tesi dantesche della Monarchia,invitando ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Lodovico
Gino Franceschini
Nacque in Arezzo da Francesco di Bico verso la metà del sec. XIV.
Noto giurista, fu eletto tra i Savi del Comune di Firenze e il 19 genn. 1377 diede con Filippo [...] 1384 prese parte attiva alle pratiche che condussero tanto Enguerrand VII di Coucy, come lacopo Caracciolo, vicario in Arezzo per inviavano a Lucca insieme a Stoldo Altoviti, ambasciatore al papa Urbano VI, e il 15 genn. 1388, assieme a Gherardo ...
Leggi Tutto
ADORNO, Luchino
Giuseppe Oreste
Figlio di Adornino e fratello del doge Antoniotto. Secondo lo Bzovius, avrebbe avuto il vicariato a Roma nel 1353.
Nel settembre, in un tumulto popolare suscitato dal [...] e documenti del tempo.
Nel 1383 l'A. fu eletto da Urbano VI alla diocesi di Nicosia in Cipro (che era stata occupata abbia mai preso possesso; nello stesso tempo, l'antipapa Clemente VII vi nominava (25 maggio 1383) Andrea Michiel veneziano (cfr. L ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...