GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] XV gli ordinò di riprendere il suo ufficio a Roma. Infine, Urbano VIII, che era un suo ammiratore, lo liberò dall'incarico nel ancora come esempio di predicatore apostolico al tempo di Alessandro VII, G. fu poi lentamente posto in secondo piano. Ma ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] Repubblica a Roma per l'elezione; infattì nel 1381 Urbano VI lo nominò vescovo di Caorle. Ma dopo alcuni 1340; F. Corner, Ecclesiae Venetae..., Venetiis 1749, IV, pp. 13, 67-69; VII, p. 155; XIV, pp. 476-477; Id., Creta sacra..., II, Venetiis 1755 ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] che lo nominò "somiglier di cortina". Il sovrano poi sollecitò a Urbano VIII la sua nomina a cardinale e il papa, riservatolo in 1893, pp. 282 ss.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, VII, Bologna 1844, pp. 415 s., 424, 434; A. Coppi, Memorie ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] persona del frate minore Antonio, confermato in tale ufficio da Urbano IV, il 31 ott. 1263. Il patriarca non era tornato
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital., cl. VII, 15: G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I. f. ...
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BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] di Curia, come la nomina ad uditore di Rota, proposta da Urbano VIII nel 1638, a sostituzione del perugino Francesco Maria Machiavelli, e ratificata nel 1639; fu inoltre nominato da Alessandro VII consultore del S. Ufficio nel 1655. Le sue vere ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] e DS poi. Eletto deputato nella VI legislatura, fu confermato nella VII, VIII, X e XI, sempre nel collegio di Venezia-Treviso. in primis, e a iniziare molti interventi di rinnovamento urbano, in particolare a Mestre.
Dopo i risultati ottenuti come ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] negotii" ed entrando nelle grazie della famiglia Barberini, tanto che Urbano VIII, il 16 dic. 1641, lo creò cardinale del titolo 435, 441; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali…, VII, Roma 1793, pp. 13 s.; Serie cronologica degli eminentissimi ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] di proseguire. Nel 1261 era stata concessa da Urbano IV la regola ai Cavalieri della Beata e Gloriosa il suo collega Catalano.
Fonti e Bibl.: G. Villani, Cronica, I, VII, c. 13; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca Fiorentina, in Rer. Italic ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] del 1404 - nel quale aveva dato il suo voto a Innocenzo VII - il 18 giugno 1405. Il suo corpo fu trasferito a Napoli Schismas, in Neues Archiv, XXX (1905), p. 590; T. Graf, Papst Urban VI., Berlin 1917, p. 34; I. Schuster, L'imperiale abbazia di ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] cui si era fatto propugnatore il monaco Ildebrando (Gregorio VII). Nella lettera che i convenuti inviarono a coloro che avevano diviso la Chiesa - gli scismatici, cioè i seguaci di Urbano II - con l'ingiunzione di presentarsi in Roma entro il 1° ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...