ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] volte l'A. vide posta la sua candidatura al papato: nei conclavi del 1585 e del 1590, da cui uscirono eletti Sisto V e UrbanoVII; alla grave età e anche più alla turbolenza dei nipoti pare dovuta la mancata elezione.
L'A. morì il 25 apr. 1591 e fu ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Domenico Jacovacci, era nonna di UrbanoVII Castagna, morto il 27 sett. 1590 dopo un pontificato di appena s., 109-111, 113-117; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, VII, Venetiis 1721, col. 103; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XX, Venezia ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] raccomandata, e vi giunse il giorno stesso (15 sett. 1590) in cui veniva eletto il cardinale G. B. Castagna (UrbanoVII), che gli era stato favorevole nella commissione cardinalizia di due anni prima; dal nuovo pontefice l'A. fu accolto benevolmente ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] Roma chiedendogli la facoltà di assolvere i diocesani, colpevoli soltanto a causa della fame.
Del breve periodo di pontificato di UrbanoVII ci resta una lettera del G., con la quale presenta al pontefice il vescovo di Aquino, Flaminio Filonardi; poi ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] morte di Sisto V, il Sacro Collegio lo elesse due volte prefetto del conclave e della Città Leonina (quando furono eletti UrbanoVII e Gregorio XIV). Quest'ultimo intendeva nominarlo datario, ma a tale nomina si oppose la Spagna per mezzo del conte d ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] , che il 2 marzo 1589 lo trasferì alla diocesi suburbicaria di Tuscolo.
Nel 1590, durante il conclave da cui uscì eletto UrbanoVII, attaccò duramente il cardinale Marco Antonio Colonna, ma pochi mesi dopo, nel conclave per l'elezione di Gregorio XIV ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] duca, per la seconda volta, aspirava alla corona polacca. Notizie abbondanti e interessanti si hanno dei conclavi in cui furono eletti UrbanoVII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il C. si occupò, il più importante fu ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] come rettore. Allo scoppio dello Scisma d'Occidente l'A. si dichiarò per Urbano VI, subendo il 28 marzo 1379 la scomunica lanciatagli dall'antipapa Clemente VII. Urbano VI, come ricompensa per la fedeltà dimostratagli dall'A., lo fece castellano di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] e di Silvestre Budes, ai venturieri guasconi di Louis de Montjoie e di Bernardon de la Salle, che C. VII manteneva ai suoi stipendi, Urbano VI contrappose Alberico da Barbiano e la sua temibile e ben addestrata Compagnia di S. Giorgio, costituita ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] degli interessi francesi ed angioini. Già sotto i papi Urbano IV e Clemente IV, in qualità di legato in Francia storico per le prov. napoletane, XXXVI(1911), pp. 289 ss., 451 ss.; VII(1912), pp. 1 ss.; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...