PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] anche un buon numero di lettere di Alessandro IV, Urbano IV e Clemente IV e una ventina dello stesso angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 257 n. 86; VII, Napoli 1955, p. 78 n. 45; Le pergamene di Sezze (1181-1348), a cura ...
Leggi Tutto
DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] il ripetersi di tragici avvenimenti.
Intanto nel 1636 Urbano VIII lo nominava deputato sopra tutte le fabbriche pubbliche Pontelagoscuro.
Nel 1660 eresse un monumento con statua ad Alessandro VII in Ferrara (Baruffaldi, 1700,p. 66) e gli sono ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] la morte dei suoi principali protagonisti, con una bolla di Urbano II, del marzo 1095, che stabiliva i diritti dei 1090 B. si ammalò e morì il 31 maggio 1091.
Fonti e Bibl.: Gregorii VII Registrum, a cura di E. Caspar, Berlin 1920, pp. 58 s., 169 s ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] Ottobono Fieschi, il futuro papa Adriano V.
Il dominio di Azzo (VII) a Ferrara era rimasto informale e poiché l'E. era ancora dal Comune ad una famiglia nell'Italia settentrionale.
Il papa Urbano IV accordò all'E. la sua protezione e lo proclamò ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Viterbo, vivendo dei proventi dei suoi vecchi benefici di cui Urbano IV gli aveva riservato l'usufrutto subito dopo la nomina 212 s., 260 s.; IV,p. 157; V, p. 111; VI, pp. 77 s.; VII, p. 273; VIII, p. 85; XI, pp. 48 s.; A. Paravicini Bagliani, Il " ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] tema dell'inserimento di grandi volumetrie in un ambito urbano definito. Gli architetti realizzarono a Palermo anche la 67 s.; La caserma centrale dei vigili del fuoco a Roma, ibid., VII (1935), pp. 275-277; M. Paniconi, Colonia diurna e dispensario ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] esercizio dell’avvocatura, da lui ripreso dopo la morte di Urbano VIII. Durante il pontificato di Barberini ricoprì la carica » vicenda che aveva coinvolto la guardia corsa di papa Alessandro VII, il cui scontro con i familiari del diplomatico il 20 ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] si è in questo senso parlato di un "eremitismo urbano" (Caby). Stupiscono poi le notizie reperite circa la locale fra Domenico Cavalca, a cura di F. Curioni, Milano 1847, pp. VII-XIX; La Bibbia volgare secondo la rara edizione del 1( di ottobre 1471 ...
Leggi Tutto
CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] Protetto dal cardinale F. Barberini e dallo stesso pontefice Urbano VIII, fu nominato il 13 luglio 1638 viceprefetto dell' sarebbe tornato nel 1655, indirizzando una supplica ad Alessandro VII per indurlo a far versare in Castello il massimo numero ...
Leggi Tutto
GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] p. 15), mette in scena un dialogo tra il papa Urbano II e l'antipapa Clemente III di parte imperiale (Wiberto di Siena, Siena 1901 (estratto dal Bull. senese di storia patria, V, VII-VIII [1898, 1900-01]), passim; E. Besta, Il diritto romano nella ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...