LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] e consolidare quell'opera di munizione e difesa del nucleo urbano già avviata, qualche anno prima, con la semplice erezione , a cura di E. Caspar, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, VII, Berolini 1928, ad indices; I diplomi di Guido e di Lamberto, a ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] i voti e iniziare la vita curiale. Nel 1639 Urbano VIII lo nominò referendario del tribunale della Segnatura e nel scudi.
Appena salito sul soglio pontificio (aprile 1665), Alessandro VII aveva assegnato al F. la prefettura di Castel Sant'Angelo ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] gli Spagnoli: quando all'inizio del 1638 fu nominato da Urbano VIII arcivescovo di Bari, egli si recò a Napoli N. Cortese, Gli "Avvertimenti ai nipoti" di Francesco d'Andrea,ibid., n.s., VII (1921), pp. 325 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] il nuovo papa si dichiarò manifestamente successore diretto del grande Gregorio VII. Quello di G. VIII fu un pontificato "che nel suo Rigoroso al pari dei suoi predecessori Lucio III e Urbano III, fervente sostenitore dell'esperienza canonicale e di ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] , tuttavia, la lealtà di G. verso Gregorio VII venne meno, e certamente egli non passò mai dalla Pásztor, Per la storia del cardinalato nel secolo XI: gli elettori di Urbano II, in Società, istituzioni, spiritualità. Studi in onore di C. Violante ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] poco: per il periodo che comprende i pontificati di Gregorio VII e Vittore III non si hanno documenti.
In una la santità e qualche anno dopo, davanti a un sinodo riunito da Urbano II (non si sa se in quello Lateranense del principio del 1097 ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] esaminatore sinodale e di esaminatore del clero regio e urbano. Nel 1804 pubblicò a Napoli la Liturgia domenicana Oratio pro studiorum instauratione habita in regio neppolitano Athaeneo VII Kal. Decembris anni MDCCCIII..., Neapoli 1803; Per la ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] brano di P. di N., in Rivista di storia della Chiesa in Italia, VII, 1 (1953), pp. 100-105; A. Mercati, Placido priore di Nonantola (1953), s. 8, pp. 127-141; S. Kuttner, Urbano II, Placido di Nonantola e Graziano, in Annali della facoltà di ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] ricca biblioteca affidata ai chierici minori del Crocifisso; solo nel 1667 Alessandro VII la fece trasportare a Roma per arricchire i fondi della Sapienza (E. Liburdi, Urbania. Biblioteca comunale, in Mazzatinti, XXXIV, pp. 125-157).
Il B. conservò ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] dei martiri e la restaurazione di cymiteria in ambito urbano. Nel complesso catacombale detto di Pretestato - ricordato, nella Appendix, I, a cura di B. Krusch - W. Levison, ibid., VII, ibid. 1920, p. 720; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...