EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] il popolo.
Con il ritorno dei gesuiti nel collegio greco nel 1622, l'E., nuovo rettore, riaprì nella Curia di UrbanoVIII la controversia, troncata trent'anni prima dalla decisione della congregazione dei Greci del 3 giugno 1594. Lo attestano alcune ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] (sempre a Napoli) il suo primo trattato di fisiognomica, in due volumi, la Phisonomia naturale.
Dedicata al papa UrbanoVIII, l'opera è una ripresa e rielaborazione delle classiche fonti della fisiognomica a partire da Adamanzio, Axistotele, Polemone ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] Esito non migliore ebbero le speranze suscitate dalla nomina a cardinale dell'amico Agostino Oreggi, teologo e cameriere segreto di UrbanoVIII, alla fine del 1633: la sua morte, alla metà del 1635, troncò infatti ogni disegno.
Del resto, le origini ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] fu vicario generale di Carlo Carafa, vescovo di Aversa e nunzio apostolico presso l'imperatore. L'anno dopo fu inviato da UrbanoVIII come consultore del S. Uffizio a Rutigliano, in Terra di Bari: vi rimase per tre mesi distinguendosi per lo zelo e ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] , nell'autunno 1645 dovette abbandonare Roma per sfuggire le persecuzioni della famiglia Pamphilj (dopo la morte del papa UrbanoVIII Barberini, nel 1644 era succeduto Innocenzo X Pamphilj), fu preceduto a Parigi dal B., il quale sembra abbia ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] dal 1624 essi avevano tenacemente resistito all'azione moralizzatrice del principe abate Schenk di Schweinsberg. Il 15 febbr. 1627 UrbanoVIII ne diede incarico al C. che iniziò la sua visita apostolica il 4 luglio, accompagnato dal suo consigliere ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] del clero veneziano.
Essendo il G. ancora laico, il suo insediamento non poté essere immediato, anche perché papa UrbanoVIII, preoccupato di non esasperare ulteriormente i già deteriorati rapporti con la casa d'Austria, rese noto al Senato che ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] Descritione dell'apparato di fuochi trionfali fatti in Mantova il dì 14 sett. 1623 per l'assuntione al pontificato di UrbanoVIII, Mantova 1623; Brevissima relatione dell'augusto apparato de' fuochi artifiziali fatti in Mantova il dì 5 apr. 1626 del ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] a favore della Sede apostolica, presso la quale premevano al fine di ottenere la divisione della diocesi.
Nel settembre 1625 UrbanoVIII assegnò al G. 1000 scudi di pensione sul vescovado di Padova per i futuri suoi bisogni quale "eletto d'Aquileia ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] il ridusse". La costruzione del monastero era stata iniziata nel 1603 sotto la direzione di tale Bartolomeo Bassi: nel 1624 UrbanoVIII ne favorì ampliamenti.
Sempre nei primi trent'anni del Seicento il C. fu attivo in altri monasteri e chiese di ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...