CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] Milano, e vantava tra i suoi antenati il papa Urbano III (1185-1187) ed alcuni arcivescovi della Chiesa ambrosiana 522; F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, VIII, Brescia 1858, p. 94; G. Biscaro, Gli estimi del Comune di ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] tra il 1605 e il 1607. Partecipò ai conclavi che elessero Urbano VII, Gregorio XIV – che il 9 giugno 1591, in della storia de’ sommi pontefici da San Pietro, sino al Pio papa VII, VIII, Roma 1822, pp. 218, 241; G. Moroni, Dizionario di erudizione ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] e consolidare quell'opera di munizione e difesa del nucleo urbano già avviata, qualche anno prima, con la semplice erezione pertanto collocata la morte di Leodoino.
Fonti e Bibl.: Registrum Iohannis VIII papae, a cura di E. Caspar, in Mon. Germ. Hist ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] tre conclavi del 1590-91, che portarono all’elezione di Urbano VII, di Gregorio XIV e di Innocenzo IX (il cc. 13r-16r, 24r-25v; 108 f-g, c. 206r; Die Hauptinstruktionen Clemens’ VIII (1592-1605), a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984, ad indicem.
B. di ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] gli ambasciatori veneziani che, nel maggio 1367, attesero a Marsiglia Urbano V in viaggio per Roma dopo aver lasciato Avignone. Fra 530; l. v, n. 265; l. vi, n. 330; III, ibid. 1883, l. viii, n. 60, 96, 206, 352; l. ix, nn. 174, 185, 203, 241; ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] nelle lotte di parte, e aveva stretti rapporti con il mondo urbano. Con queste casate la famiglia di Parisio era in contatto, e Veronense ab anno 1117 ad annum usque 1278…, in R.I.S., VIII, Milano 1726, coll. 617-660; Annales Veronenses, a cura di ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] e i suoi riflessi sulla Chiesa di Brindisi, in Arch. stor. pugliese, VIII (1955), pp. 102-08; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, p. 176; O. Přerovský, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma 1960, p. 51 ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] maggio dello stesso anno venne inviato come ambasciatore presso papa Urbano V e, in giugno, insieme con Pietro Marcello, assolse di Porto Longo nell'isola di Sapienza, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), pp. 16, 24; J. Jegerlehner, Der Aufstand der ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] eventualità. Il patrimonio del D. era costituito da proprietà urbane e da possessi fondiari siti intomo a San Bruson, dei Dalesmanini. Dalesmanina sposo Gerardo, il primogenito di Rambaldo (VIII) conte di Collalto, il quasi signore di Treviso, anch ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] C., il quale non aveva nessuna familiarità con il mondo urbano e comunale della Toscana, fosse del tutto impreparato ad la sua sede a Roma, mentre il papa imperiale, Gregorio VIII, sollecitava aiuti in Germania. Ai marchesi in Italia fu perciò ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...