GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] natale e Arezzo, che conservò il suo corpo in un mausoleo marmoreo situato nella cattedrale a partire dal pontificato di UrbanoVIII, presentarono comuni richieste per la sua canonizzazione. Nel 1713 Clemente XI ne confermò il culto ab immemorabili e ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] – testimoniata dalla cura costante riversata su di essa dai papi di età moderna, tra i quali spicca la figura di UrbanoVIII, che affidò al cartografo Luca Holsten la correzione di alcune delle piante del Danti – si lega al ruolo preponderante che ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] reliquiis sanctorum, et de sacris imaginibus, approvato nel corso della XXV sessione (1563) e sulla disciplina delle canonizzazioni di UrbanoVIII del 1634 – fino a quella sorta di ‘revisione critica’ che le devozioni e tutto l’apparato simbolico e ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] che segnano le tappe di uno sviluppo della tradizione stessa. Le principali edizioni25 sono quelle del 1604 (Clemente VIII)26, 1634 (UrbanoVIII)27, 1884 (Leone XIII)28, 1920 (Benedetto XV)29, 1962 (Giovanni XXIII). Tutto questo significa che il ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Pio V e poi Sisto V, e nemmeno classificabile come facente già parte di un tipo di papato come quello di UrbanoVIII e di Innocenzo X, che si pone al culmine della cultura barocca, caratterizzato da uno spostamento sempre più forte verso interessi ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] che come gli altri ha percorso la strada verso la concentrazione del potere»: è lui a ricordare che UrbanoVIII si mostrava principe piuttosto che pontefice, governante anziché pastore, tanto da attirarsi non poche accuse, principale delle quali ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] individuare il momento più propizio per deporre la pietra angolare di San Pietro e sebbene, ancora nel 1628, UrbanoVIII consultasse Tommaso Campanella per una previsione astrologica, la posizione ufficiale della Chiesa era molto chiara. L'Indice dei ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] riuscì in verità a influenzare la reggente e il suo governo in questa direzione. Dopo l'elezione al soglio pontificio di UrbanoVIII, nel 1623-24 intercorsero prudenti tentativi a opera del G. di stabilire contatti tra Giacomo I d'Inghilterra e il ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] , irritato per l'ostruzionismo del F. e molto amareggiato per una dichiarazione del papa a suo riguardo, tentò di piegare UrbanoVIII con pressioni diplomatiche e minacciò il F. di non riconoscerlo più come nunzio. All'inizio del 1642 gli fu negata ...
Leggi Tutto
CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] il "titulus Caii" non si dovrebbe identificare con il "titulus Susannae", ma con una chiesa attigua, sulle cui rovine UrbanoVIII avrebbe fatto erigere un nuovo edificio, al quale nel 1631 avrebbe restituito la titolatura di S. Caio, trasferendovi le ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...