LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] del Tevere.
L. IV non fu il primo pontefice a intraprendere iniziative di miglioria dei sistemi di difesa urbana e territoriale fra VIII e IX secolo; fu però sicuramente quello sotto il quale questa attività assunse il sembiante di un'affermazione ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di Vittore III (16 sett. 1087) fu creato, da papa Urbano II eletto il 12 marzo 1088, cancelliere della Chiesa di Roma: 1118 a Roma, fece eleggere papa (con il nome di Gregorio VIII) il cardinale Maurizio Burdino già arcivescovo di Braga.
Il 9 e il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] avanti negli anni, fu tra i candidati più quotati del conclave riunitosi dopo la morte di Urbano III (20 ott. 1187). Morto di lì a poco il nuovo papa Gregorio VIII, egli fu eletto suo successore il 19 dic. 1187 a Pisa, senza aver potuto partecipare ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di Hautecombe (Savoia), dopo la morte dello zio Urbano III (1187). Un'iscrizione, pubblicata nel 1623 dal di Lodi sono stati pubblicati da L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 1065-1067 e da F. Mansi, Sacrorum concil. nova ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] Curia, come dimostra il positivo esito del suo intervento presso Urbano IV, appena eletto, a favore di Simone Paltinieri, che, Gregorio X) e Benedetto Caetani (più tardi, Bonifazio VIII), coi quali si preoccupò di predicare la crociata, partecipando ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] continuato a farne nominalmente parte fino alla metà del sec. VIII, avveniva così con un ritardo di più d'un (di cui si parla per la prima volta in un documento del 1089, sotto Urbano II), si era formata fra sec. XI e XII. Nell'Europa del tempo, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 'elezione di un antipapa, nella persona del duca di Savoia Amedeo VIII, che il 5 novembre venne eletto e prese il nome di Felice delle lotte di fazione e della criminalità in ambito urbano, torbidi e usurpazioni ai danni del governo ecclesiastico nel ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] für das Katholische Deutschland", 102, 1888, pp. 1-11.
M. Souchon, Die Papstwahlen von Bonifaz VIII. bis Urban VI., Braunschweig 1888, pp. 15-23.
N. Wiseman, Pope Boniface VIII, in Essays on Various Subjects, London 1888, pp. 471-532.
H. Denifle, Die ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Impero per via di terra, attraverso missioni e ambascerie, fin dall'VIII secolo, ma si diffuse soprattutto, a partire dal X secolo, la sua presa sulle masse rurali e parte del proletariato urbano è ancor considerevole; ma il suo prestigio è scosso e ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] qualificati esponenti della classe dirigente liberale. In particolare Urbano Rattazzi ebbe a definire il Pecci uomo "di cose sceglierne una, è padrone degli atti suoi" (ibid., VIII, p. 215). L'enciclica rappresentava un chiaro superamento delle ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...