PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] si è detto, per il Regno iberico, al seguito di Giovan Battista Pamphili. Attorno al 1627 era però già nell’Urbe, dove si avvicinò ai Barberini e dove Urbano VIII lo fece cameriere d’onore, soprintendente della casa del nipote cardinale Francesco ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] un paio di mesi di fitta corrispondenza tra le corti di Roma, Milano e Pesaro, per costringere Sforza a rientrare nell’Urbe, ma Giovanni si rifiutò e richiese inutilmente che la moglie lo raggiungesse a Pesaro. Infine (5 giugno 1497), il papa inviò ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] del papa Alessandro VI il 16 maggio 1493, si legge che a quella data egli contava già tre anni di permanenza nell'Urbe.
Il G. si stabilì, probabilmente nel 1494, a Napoli, dove entrò a far parte dell'Accademia Pontaniana, e del Pontano divenne intimo ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] (o De Regis). Nel 1760 si trasferì a Roma per gli studi teologici, spostandosi per qualche breve periodo a Napoli. Tornato nell’Urbe, venne ordinato sacerdote il 18 dicembre 1762 e il 16 aprile 1763 brillantemente sostenne le tesi del corso intero di ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] di quanto non lo fosse il suo immediato predecessore, il conferimento di un pingue beneficio, l'abbazia di S. Gregorio in Urbe.
Giunse a Roma nel maggio del 1492 in tempo per seguire le alterne vicende della malattia che doveva condurre nel luglio ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] , un'altra lettera pontificia, del 22 maggio, confermò al C. per lo stesso periodo anche la carica di capitano dell'Urbe.
Non appena assunto l'ufficio, il C. si dovette subito occupare dell'ostilità che contrapponeva allora al prefetto Giovanni di ...
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BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] appare nella lettera che il doge di Genova Antonio Adorno scriveva il 28 sett. 1386a Francesco Di Vico, prefetto dell'Urbe e sostenitore dell'antipapa Clemente VII, per chiedergli la liberazione del B., che era stato fatto prigioniero mentre, in ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] Caradosso Foppa e i suoi familiari (Bertolotti, 1883, p. 101; Shell, 1987, p. 294, doc. 25). Si colloca proprio nell’Urbe, e si ambienta in questi anni, a riprova della fama raggiunta dallo scultore fuori dalla Lombardia, l’aneddoto vasariano sulla ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] VI di concedere l’usuale permesso ai cardinali di partire per la villeggiatura, fiutò un’insidia ai suoi danni. Fuggì clandestinamente dall’Urbe il 13 luglio, portando con sé un tesoro del valore di 200.000 ducati, di cui quasi 150.000 in contanti ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] tra paganesimo e cristianesimo a metà del IV secolo. Ben si spiega a questo punto la volontà del prefetto dell’Urbe di intervenire contro Valentino, facendolo però in maniera occulta: «medio noctis silentio» (Val 62). A Terni, inoltre, il consularis ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...