VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] Viterbese.
La sua fama, rapidamente diffusasi in tutta l’Italia centrale, indusse nel 1774 la Curia romana a chiamarlo nell’Urbe. Qui, insediatosi presso la casa generalizia passionista dei Ss. Giovanni e Paolo (dove sotto la sua direzione fiorì una ...
Leggi Tutto
ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] ove ottenne nuovamente un canonicato, e Vicenza, nonostante il pontefice minacciasse la riduzione dei benefici se non fosse tornato nell’Urbe.
Ammalato e pressoché inabile nel movimento, morì a Padova l’8 maggio 1501 e fu sepolto nella chiesa ducale ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] dei Musei comunali di Roma, I(1954), pp. 43; A. Muñoz, Il Primo soggiorno romano di A. Canova (Pagine del Diario), in L'Urbe, XVII,3 (1954), pp. 2 s.; E. Lavagnino, L'arte modorna, Torino 1956, pp. 128, 133, 141, 142, 192; Mostra del Settecento aRoma ...
Leggi Tutto
ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] S. Domenico, dove si conservavano i suoi manoscritti. Di lui ci rimangono la Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononiae ab urbe condita ad a. 1497 (in Rer. Italic. Script. 2 ediz., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli; Bologna 1911-1929 ...
Leggi Tutto
AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] dell'arte contemporanea italiana,Roma 1909, p.49; E. Pucci, Il monumento a Gregorio XVI in S. Pietro e lo scultore L. A.,in L'Urbe,VI (1941), 7, pp. 4-14; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, pp. 597 s.; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma,Roma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] 'arme prima comandate dal padre e il possesso di Tagliacozzo, fuggì tempestivamente da Roma, rifugiandosi a Paliano, ove si fortificò.
Nell'Urbe rimasero la madre, la moglie e due sorelle, alle quali il papa proibì di lasciare la città e la loro casa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , rimasto senza l'appoggio delle milizie imperiali, non poté resistere che poche settimane e fu costretto ad abbandonare nuovamente l'Urbe e a recarsi a Pisa.
I. II, pertanto, fu padrone di Roma solo per qualche mese. Tuttavia, l'intervento imperiale ...
Leggi Tutto
VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] Valla riferì di un fratello, forse più giovane, allievo di Porcelio Pandoni a Roma, da identificare con lo stesso ancora residente nell’Urbe tra il 1434 e il 1435, in contatto con Giovanni Tortelli.
Lorenzo non si sposò mai, ma ebbe tre figli, forse ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Alessandro VI fece distruggere le case dei Colonna. Nella città i due cugini tornarono soltanto con Carlo VIII, quando questi entrò nell'Urbe l'ultimo giorno del 1494. Prima di riavviarsi verso il Regno, il re inviò il C. in Abruzzo, dove i Francesi ...
Leggi Tutto
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] Alessandria di collezione privata, altre due opere ispirate ai modelli di Raffaello, di Michelangelo e di Giulio studiati nell’Urbe.
La pala Sellari inaugurò un lungo impegno tra Umbria e Marche, alternato a temporanei rientri a Sansepolcro. Del 1530 ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...