BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] del secolo seguente (Polverino).
A pseudonimi il B. ricorse nelle sue opere a stampa. Col nome di Sosio de Urbe Lucana (anagramma di D. Severino ab Asculo) pubblicò il Praelatus Casinensis,nempe moduli sive formulae supplicum libellorum..., Reggio ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] in Calabria per riscuotere somme dovute alla Corona. Rimase forse in quelle regioni, mentre Ladislao perdeva il possesso dell'Urbe prima e fronteggiava poi la nuova spedizione di Luigi II contro di lui, perché nel 1410 divenne capitano di Catanzaro ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] Mutinensium oratio ad Herculem Estensem ducem; Pro sanctissimum scribarum collegium contra Antonium Tassonem; De amplificanda augendaque urbe Mutina); alcune declamationes di tipo umanistico (De pecunia rerum domina; Sit uxor ducenda necne; Ad I ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] morte in guerra al seguito del Lautrec del figlio prediletto Ranuccio e chiese al papa di essere sostituito nel governo dell’Urbe.
Fu una breve pausa, ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] di seguire le orme degli amici Francesco Albani e Guido Reni (conosciuti presso Calvaert), i quali si erano trasferiti nell’Urbe verso la fine del 1601. Secondo Malvasia (ibid.) Domenichino li raggiunse sei mesi dopo, dunque nella primavera del 1602 ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un’epidemia di peste costrinse le truppe sveve a lasciare l’Urbe: con l’imperatore tornato nella pianura padana, Pasquale perse il suo principale supporto sul territorio, e fu costretto a ...
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RIZZO, Pippo
Alessandra Imbellone
RIZZO, Pippo. – Nacque il 6 gennaio 1897 a Corleone da Nino Rizzo, proprietario del ristorante Stella d’Italia, e da Rosa Trentacoste, sorella dello scultore Domenico [...] 1918 attirò l’attenzione di Filippo Tommaso Marinetti, che Rizzo avrebbe conosciuto poi a Roma, dove soggiornò dal 1919. Nell’Urbe l’artista frequentò lo studio di Giacomo Balla e il gruppo dei futuristi romani, da Enrico Prampolini ad Anton Giulio ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] epidemia che colpì la città in conseguenza di un periodo di carestia, si dedicò prevalentemente all'assistenza degli infermi. Nell'Urbe il L., secondo le fonti biografiche, incontrò forse Filippo Neri, ma soprattutto si rese noto presso la corte di ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] tornò a Roma, dove si trattenne fino al sacco del 1527. Il contatto con Roma, e persino l’attività feneratizia nell’Urbe non si interruppero se è vero che risulta attivo in un banco romano ancora nel 1542 (Simonsohn, 1988). Lo si trova menzionato ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] 64 s.). È comunque databile al 15 settembre del 1815, con la Restaurazione, il suo rientro in pianta stabile nell’Urbe, avendo egli ricevuto dal cardinale Ercole Brunacci Consalvi l’incarico di minutante della Segreteria dello Stato pontificio (La ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...