BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] di Giorgio Trapezunzio: nei versi posti in calce al volumetto è detto espressamente: "correxit veneta rhetor benedictus in urbe". Nel 1474 curò la stampa delle Historiae diErodoto nella traduzione di Lorenzo Valla, alle quali premise una dedica al ...
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NERONI, Matteo
Stefano De Mieri
(Matteo da Siena). – Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore senese, documentato dal 1567 al 1592.
A causa di una certa genericità delle fonti, la sua [...] -81 (Thieme - Becker, XXV, p. 393) – partecipò a diversi cantieri e strinse amicizia con Niccolò Circignani, presente nell’Urbe a partire dal 1579. Con lui realizzò, nel 1582, l’unica impresa unanimemente riconosciutagli: gli affreschi con Scene di ...
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NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] della Sindone. Le condizioni di salute, divenute col tempo sempre più precarie, impedirono tuttavia al presule di recarsi nell’Urbe per ricevere dal papa il cappello e il titolo cardinalizio e per giocare quel ruolo che, nelle speranze della politica ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] , infastidito dal fatto che il papa, romano di nascita, perseguiva una politica di salda alleanza con la nobiltà dell'Urbe e aveva già proceduto alla nomina di alcuni cardinali appartenenti alle famiglie romane, G. si allontanò dalla Curia per un ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] . La città si trovava stretta tra Gregorio IX e l'imperatore Federico II che vagheggiava una sorta di renovatio dell'Urbe. L'elezione senatoriale del 1238 costituisce una soluzione di compromesso tendente a ristabilire un equilibrio tra le fazioni in ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] evitare che il potere regio dei Franchi si concentrasse nelle mani del solo Carlo Magno. Tuttavia, durante l’assenza dall’Urbe di Paolo Afiarta, il papa aveva avviato un’inchiesta sulla scomparsa di Sergio risalendo a Calvulo, che aveva fatto i nomi ...
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SILVESTRELLI, Luigi
Christian Satto
– Nacque a Roma il 21 giugno 1827, primogenito di Gian Tommaso e di Teresa Gozzani. Tra i fratelli si segnalano Augusto, patriota anch’egli e poi deputato, e il beato [...] alla sua linea i contatti romani in un primo tempo delusi da quella Convenzione in cui avevano colto una rinuncia all’Urbe. Come scrisse proprio a Silvestrelli il 18 settembre, Ricasoli era certo che «non convenga fare alcun moto né in Roma, né ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] dell'Accademia dell'Arcadia, in Capitolium, XXXV (1960), 6, pp. 12 s.; A. Busiri Vici, Giovanni Folo, incisore a Roma, in L'Urbe, XXVIII (1965), 5, pp. 13-18; Id., Addenda alla ritrattistica di P. L., ibid., n.s., XXXVIII (1975), 1, pp. 27-30 ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] contra Luterum è nel ms. Ambr. A. 9 inf.
L'opera fondamentale è tuttavia l'Historia Mediolanensis, divisain tre parti: I. Ab urbe condita usque ad annum 1500 (Ambr. A. 114inf; Triv. 706),dedicata a Francesco II Sforza; II. De bello veneto ab anno ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il 1º genn. 1574 funominato prefetto generale dell'Annona frumentaria dell'urbe e di tutto lo Stato della Chiesa. L'attività svolta dal B. in questa carica non è nota, ma, a quanto riferisce ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...