DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] prove di S. Barbara esistente nell'offido dell'Avogaria de Comun, c. 12; A. Sabellico, Historiae rerum Venetorum ab Urbe condita libri XXXIII, Basileae 1556, pp. 795 s.; Cristoforo da Soldo, Memorie delle guerre contro la Signoria di Venezia dall ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] nov. 1281 il Consiglio generale, riunito sotto la presidenza del vicario del podestà, "domino Angelo Imperatoris iudice de Urbe", concesse l'indulto e l'amnistia a quarantuno sbanditi, come riconoscimento e ricompensa dell'aiuto da essi prestato nel ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] Leonardi Lauretani…,Venetiis 1502; L. Catti, Pastoralis aecloga ad ill.m sapientissimumque Leonardum Lauredanum…, Veneta in Urbe 1502; S. Borgo, Panegyricus Leonardo Lauretano…, Venetiis 1503; Girolamo da Este, Epygramma ad inclytum ducem Venetiarum ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] proseguì con un trasferimento da Roma a Napoli, dove il solo Andrea si sarebbe trattenuto; il L. invece tornò subito nell'Urbe, dove fu oratore fino al giugno. Terminato il mandato, si stabilì a Roma come ufficiale di Curia e ottenne dal cardinale ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] di Roma, 17 sett. 1937; La Tribuna, 18 sett. 1937; Il Lavoro fascista, 18 sett. 1937; A. Muñoz, Don P. C., in L'Urbe, II (1937), 9, pp. I-IV. In tutte le opere relative alle vicende romane fra Ottocento e Novecento sono rapidi accenni al C.: per l ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] 176; Padova, Arch. comun., Ducali Cancelleria civica, Libro Verde, 113, c. 47; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetorum ab Urbe condita libri XXXIII, Basileae 1556, p. 1013; A. Navagero, Historia veneta, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXIII ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] N. F., in Bull. stor. pistoiese, XLIV (1942), pp. 19 s.; P. De Angelis, Tre cardinali benefattori involontari, in L'Urbe, XXIV (1961), 6, p. 26; A.A. Strnad, F. Todeschini Piccolomini. Politik und Mäzenatentum im Quattrocento, in Römische histor ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] . Italic. Script., 2 ed., XII, 1, a cura di E. Pastorello, pp. 313 s., 319, 322; M.A. Sabellici Historiae rerum Venetarum ab urbe condita, in Degli istorici delle cose veneziane, I, 1, a cura di A. Zeno-P. C. Zeno, Venezia 1718, p. 228; Laurentii de ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . 398, 407, 426, 430 s.; Il "Chronicon" di Benedetto, monaco di S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 42, 64 s.; Liutprandi ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] et Capitula Angilramni […], ivi 1863, pp. 160-70.
Studi:
Ecclesiastica Historia [...] per aliquot studiosos et pios viros in urbe Magdeburgica, Centuria III, Caput X, Basileae 1562, coll. 279-80.
C. Baronio, Annales ecclesiastici, II, Romae 1590, pp ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...