GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] sacerdotibus principibus totique populo homo quidam in signo nomine verbo ac spiritu universi atque tremendi iudicis in urbe Roma manifestus apparuit" (p. 37).
Tutto il testo dell'Epistola Enoch (stampata, con dati tipografici incerti, forse ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] Baptistae Hierosolymitani; Brevis et exacta notitia originis Monasterii S. Mariae de valle Iosaphat ordinis Sancti Benedicti in urbe Hierusalem,furono pubblicate mutile ed incomplete da D. Schiavo in Memorie per servire alla storia letteraria di ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] di Cusa fu nominato legato, e il 15 gennaio il C. fu designato governatore temporale di Roma e, insieme, collettore dell'Urbe, della Sabina e della diocesi di Rieti. La scelta era stata dettata dalla preoccupazione di mettere a fianco del legato ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] alla stipula di un trattato di concordia tra frati e prelati.
Insieme con gli altri ecclesiastici liguri presenti nell’Urbe, in quegli anni Pallavicino fu coinvolto dal notaio Ettore Vernazza nella fondazione del Divino Amore romano, filiazione dell ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] a sé per farne un uditore di Rota.
Ammesso tra gli uditori l’11 novembre del 1463, dal 1464 Pavini si trasferì stabilmente nell’Urbe. Egli diventò cappellano di Pio II (1464) e poi di Paolo II (1470) e fu confermato uditore di Rota nel 1469 e nel ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] C., il quale come i suoi, consorti aveva abbracciato la causa aragonese, assistette a numerose cerimonie pubbliche nell'Urbe. Dopo il matrimonio di Cesare Borgia, tuttavia, il papa divenne così incondizionatamente filofrancese, che il soggiorno nella ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] degli ultimi tre papi, compreso il regnante Urbano VIII (Laertii Cherubini iuris consulti Romani olim in Urbe praestantissimi Advocati Bullarium sive nova Collectio reliquarum constitutionum Apostolicarum Pauli Quinti,Gregorii Decimiquinti et S. D ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] papa. Come il suo predecessore, Giovanni de Suessa, il C. ricoprì anche la carica di defensor officiirontzenariorum artis fluminis de urbe, cioè, a quanto pare, di tutore degli interessi dei mulattieri che trainavano le barche lungo il Tevere sino al ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] il primo vescovo della moderna gerarchia episcopale unita a Roma, poi detta "uniate".
Dopo avere esercitato la sua funzione nell'Urbe, alcuni anni piùtardi, nel 1600, si ha notizia della sua presenza nella diocesi di Agrigento in Sicilia, mentre dal ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Veneto e nell’Italia centrale, in particolare a Roma. Nell’urbe, le dottrine del Bellarmino sono un tutt’uno con l’ definitivamente i due catechismi bellarminiani in uso nell’urbe sin dalla loro redazione.
Confluiscono in questo primo ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...