VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] passarono a V. L'ultima resistenza fu fatta a Roma dai pretoriani, che resero vano il tentativo del prefetto dell'Urbe Flavio Sabino, fratello di V., di far abdicare Vitellio e, infuriati, assalirono il Campidoglio, dove Sabino si era rifugiato con ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] La guerra per la successione di Mantova e Monferrato (1628-1631), I-II, Mantova 1926, passim; G. Pisano, L'ultimo prefetto dell'Urbe. Don Taddeo Barberini e le relazioni tra la corte di Roma e la Repubblica Veneta sotto il pontificato di Urbano VIII ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Congresso Nazionale di Studi Romani, II, Roma 1935, pp. 365 s.; P. Tomei, Le strade di Roma e l'opera di Sisto IV, "L'Urbe", 2, 1937, pp. 12-20; Id., L'architettura a Roma nel Quattrocento, Roma 1942, pp. 117 s.; L.D. Ettlinger, Pollaiuolo's Tomb of ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] affatto accordo su chi dovesse essere il nuovo imperatore. Stando ad alcune fonti - ad esempio l'anonimo Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma (a cura di G. Zucchetti, Roma 1920 [Fonti per la Storia d'Italia, 55], pp. 205-06) -, in punto di ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Carrara. Al C., destinato allora alla carriera ecclesiastica e denominato perciò l'"abatino", il fratello Giulio, lasciando l'Urbe, diretto all'impresa che lo avrebbe portato alla morte per decapitazione sotto l'accusa di cospirazione contro l'Impero ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] il controllo romano della Sabina. Il fatto che tale regione entrasse proprio in quel periodo nell'orbita di influenza dell'Urbe può essere un'altra ragione per la quale si è voluto accostare G. alla famiglia romana dei Crescenzi. È anche verosimile ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] alle date 18 maggio, 8 luglio e 24 ottobre, ma in giugno figurano anche i tre conservatori della Camera dell'Urbe "senatus officium exercentes".
Dopo l'esperienza romana, il C. fu nuovamente podestà di Bologna nel 1380-1381. Ma le affermazioni ...
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ADALBERTO
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Obertengo, nacque intorno al 980 da Oberto, figlio del marchese Adalberto Obertengo. Il primo atto noto in cui figuri A. è un contratto di vendita del 12 marzo 1002 (L. A. Muratori, Delle [...] / inclytus, Ausonie quondam spes fide carine / quo duce romuleis Cyrnus subiecta triumphis / barbara gens italaque procul dispellitur urbe / marchio, dux Latii, sacer edis conditor huius, / hac tumulatur humo, melior pars ethere gaudet. / Obiit anno ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] suo merito personale se persino dei nobili romani parteciparono alla crociata. Nel 1189 il fratello del prefetto dell'Urbe Teobaldo di Vico e un membro della famiglia Pierleoni gli scrissero una lettera dalla Terrasanta in cui gli riferivano ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del contesto familiare e sociale di Gregorio.
"Litteris grammaticis dialecticisque ac rethoricis ita est institutus, ut nulli in Urbe ipsa putaretur esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce sui luoghi ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...