PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] De le lettere instruttorie, una selezione di 21 pezzi del suo cospicuo epistolario organizzata in forma di trattato morale e didascalico (Urbino, B. e S. Ragusi, 1592) e il trattato Del Galant’uomo overo Di l’huomo prudente, et discreto (Venezia, M ...
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IDOLINO
L. Vlad Borrelli
− È il nome tradizionale di una statua bronzea di giovinetto ignudo (altezza m 1,48) rinvenuta a Pesaro nel 1530 e conservata nella villa del duca di Urbino a Monte Imperiale [...] (Pesaro) fino al 1633, anno in cui, per un matrimonio, passò ai Medici e fu trasferita a Firenze, agli Uffizî. Adesso si conserva al Museo Archeologico. La statua, che rappresenta con ogni verosimiglianza ...
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Nome con cui è noto il poeta Serafino de' Ciminelli (L'Aquila 1466 - Roma 1500). Fu al servizio del card. Ascanio Sforza e di Ferdinando II d'Aragona; passò poi nelle corti di Urbino, di Milano, di Mantova, [...] dappertutto cogliendo clamorosi successi con le sue arti di musico e d'improvvisatore. La sua vasta produzione poetica comprende strambotti, barzellette, frottole, egloghe, rappresentazioni sceniche cui ...
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Condottiero (m. 1528), figlio di Camillo. Fu dapprima al servizio dei Veneziani, poi di Leone X, che se ne servì per collocare a Siena Raffaele Petrucci e nella guerra contro il duca d'Urbino (1517). Alla [...] morte del papa, pur preoccupandosi di recuperare alla sua casa l'antica preponderanza a Città di Castello, continuò a servire i Medici, che alla morte di Giovanni dalle Bande Nere lo posero a capo delle ...
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Nato a Livorno il 10 giugno 1888, visse nell'ambiente paterno, carducciano e anticlericale, e coltivò gli studî letterarî più che il diritto, in cui si addottorò in Urbino nel 1913. Le sue poesie, tutte [...] anteriori alla conversione, riecheggiando nella forma i nostri classici, s'ispirano a quell'ideale di fortezza civica che il Carducci aveva perseguito. In complesso, però, scarsa è la loro originalità ...
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Pittore (Roma 1750 - ivi 1799); allievo di D. Corvi, subì l'influsso del Mengs pur temperandone, con eclettici richiami a Raffaello e a Tiziano, il rigido classicismo. Opere nelle chiese di Ascoli, Genova, [...] Roma, Urbino, Torino, ecc. Decorò con la Storia del conte Gualtieri un soffitto nel casino della villa Borghese di Roma. Fu anche incisore. ...
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Famiglia feudale della Massa Trabaria (prov. di Pesaro). È ignota la sua origine. Un Brancaleone viveva nei pressi d'Urbino verso il 1107, ed ebbe un figlio Almerico e un nipote Brancaleone, che coprirono [...] del Metauro. Ivi esiste ancora un grandioso palazzo, per quanto trasandato, adorno di pitture e d stucchi di Brandano d'Urbino. Da Piobbico i B. allargarono il loro dominio su varî paesi della Massa Trabaria. Brancaleone IV, magnus miles et rector ...
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MARFORI SAVINI, Pio
Stefano Arieti
MARFORI SAVINI (Marfori), Pio. – Nato a Urbania, nel Pesarese, il 20 dic. 1861 da Ercole e da Marianna Pierpaoli, dopo aver compiuto gli studi classici a Urbino e [...] conseguita nel 1881 la licenza liceale a Fano, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Bologna; qui fu allievo di P. Albertoni, sotto la cui guida si laureò nel 1887 discutendo ...
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Letterato (Venezia 1470 - Roma 1547). Seguendo a Firenze (1478-80) il senatore Bernardo (v.), suo padre e suo primo maestro, si familiarizzò col volgare fiorentino, dei diritti del quale egli, umanista [...] ; degli amori (1500-1501) con Maria Savorgnan resta documento un vivacissimo carteggio. Passò poi (1506-1511) alla corte di Urbino, quindi a Roma (1512-19), chiamato da Leone X come segretario ai brevi. Quivi convisse con una Morosina, morta nel ...
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Giurista e uomo politico italiano (Fano 1925 - Roma 2008). Presidente emerito della Corte costituzionale, che ha presieduto dal 1981 al 1985, autorevole costituzionalista, fu prof. di diritto costituzionale [...] (dal 1962) nelle univ. di Urbino, Ferrara, Torino e Roma e nel 1976 venne nominato giudice della Corte costituzionale. Nel 1987 fu eletto senatore per la Democrazia cristiana. Ministro per le Riforme elettorali e istituzionali nel governo presieduto ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...