Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] tra V. e F. Leonetti su temi politici e letterari. Appassionato collezionista, ha donato (1991) alla Galleria nazionale di Urbino un gruppo di dipinti (secc. 14º-17º), in memoria del figlio Roberto. Nel 2011 è stato pubblicato il volume Parlamenti ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino 1560 - ivi 1620). Allievo di F. Barocci, fu uno dei tramiti per la diffusione della maniera del maestro a Roma. Attivo come frescante nei cantieri di Sisto V (Oratorio di S. Barbara in [...] S. Gregorio al Celio), nelle Marche le sue opere più significative sono: la Visitazione (Urbino, duomo) e la Vergine e santi (Ancona, cattedrale). ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino 1469 - ivi 1523). Formatosi a Bologna con F. Francia, risentì poi l'influenza di L. Signorelli, Perugino e Raffaello, col quale lavorò forse a Roma in S. Maria della Pace (1513-14). Tra [...] le opere, SS. Tommaso di Canterbury e Martino (1504, Urbino, Galleria nazionale delle Marche); Maddalena (1508, in deposito ivi); la raffaellesca Noli me tangere (Cagli, S. Angelo Minore). Possedette una collezione di disegni italiani, tra i quali ...
Leggi Tutto
Pittore (Colbordolo 1440 circa - Urbino 1494), padre di Raffaello. Si formò nell'ambiente della corte di Urbino; la sua ricca cultura figurativa, che si evidenzia nella Cronaca rimata (1492, ms. Biblioteca [...] Vaticana) scritta in onore di Federico da Montefeltro, si ritrova nella sua migliore produzione (pala Oliva, 1489, Frontino, convento di Montefiorentino; Visitazione, Fano, S. Maria Nuova). Modeste le ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] come R. stesso, in opere anteriori al 1504, riecheggi i modi del maestro: affresco raffigurante la Madonna con Bambino (1498-99, Urbino, casa Santi); pala del beato Nicola da Tolentino dipinta in collaborazione con Evangelista da Pian di Meleto per S ...
Leggi Tutto
Architetto militare (Urbino 1510 circa - Firenze 1571); fu allievo di Girolamo Genga; lavorò a Urbino, a Lucca (1544), ad Ancona, nei pressi di Roma (1559). Fu poi al servizio di Cosimo I de' Medici, per [...] il quale creò (1562 circa) i progetti della fortezza di Siena. Operò, sempre per fortificazioni, anche a Grosseto, a Radicofani, a Lucca, a Terra del Sole, dove eresse il palazzo del Capitano di piazza, ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1476 circa - ivi 1551). Scolaro e collaboratore di L. Signorelli, subì anche l'influsso del Perugino, di cui fu aiuto negli anni in cui Raffaello era in quella bottega (1502-04). [...] di numerose scenografie e di apparati per feste. Nominato dal duca Francesco Maria I architetto ufficiale della corte di Urbino, lavorò all'ampliamento e alla decorazione pittorica della Villa Imperiale di Pesaro. Restaurò la rocca di Gradara; sua ...
Leggi Tutto
Famiglia di maiolicari di Urbino: Alfonso, di cui si hanno notizie dal 1580 al 1616, fu anche pittore; i suoi quadri risentono molto dello stile di C. Ridolfi; tra le sue maioliche firmate, due piatti [...] nel museo di Pesaro; Antonio, autore di un'anfora (museo di Roccavaldina); Francesco Maria, di cui si hanno notizie dal 1543 al 1617 ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino 1465 circa - ivi prima del 1538), sensibile all'influsso di G. Santi. Di lui rimangono tre opere firmate e datate: la Madonna col Bambino (1497) nel museo di Lilla, la Madonna e Santi (1504) [...] nella galleria di Budapest, e la Madonna e Santi (1508) nella parrocchiale di Monteciccardo. Gli vengono attribuite numerose altre pitture ...
Leggi Tutto
Intagliatore (n. Urbino - m. Genova 1609). Protetto dai Doria, che lo chiamarono a Genova, fu famoso per i suoi intagli minutissimi in legni duri (per es., Dodici Cesari su altrettanti noccioli di susina), [...] in pietre dure, in avorio, in corallo. Nel 1571 scolpì i due fanali poppieri per la galea che G. A. Doria comandò nella battaglia di Lepanto. Anche i suoi cinque figli Agostino, Giulio, Luca Antonio, Matteo ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...