AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] Berlin 1907, pp. 91, 133; Id., Die Majolikasammlung Alfred Pringsheim in München, Leiden 1914, II,nn. 257-270; G. Vitaletti, F. X. A., Urbino 1914; Id., Le rime di F. X. A.,in Faenza, VI(1918), pp. 11-15, 41-44; B. Rackham, Guide to Italian maiolica ...
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ARALDI (Araldox, Araldus, Heraldo, Heraldus), Giovan Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cagli, allora parte dei ducato di Urbino, verso il 1528. A Roma, al seguito di Rodolfo Pio di Carpi, fu ricevuto [...] nella Compagnia di Gesù dallo stesso Ignazio di Loyola il 24 genn. 1551. Nel gennaio dell'anno successivo fu mandato coi confratello Andrea Oviedo e con altri gesuiti a fondare ed organizzare la Compagnia ...
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Giurista italiano (San Casciano de' Bagni 1907 - Roma 1976); prof. univ. dal 1939, insegnò diritto internazionale a Padova, Urbino, Pisa, Napoli, nelle univ. di Alessandria d'Egitto e del Cairo e, dal [...] 1971, nell'univ. di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1975). Opere principali: La giurisdizione degli stati stranieri (1941); Diritto internazionale pubblico (1949; 5a ed. 1968); Lezioni di diritto ...
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Giurista (Roma 1909 - ivi 2005). Allievo di G. Chiovenda, professore ordinario di diritto processuale civile nel 1937 a Urbino, poi a Trieste, Pisa, Napoli, Genova, Firenze e Roma, collaborò alla redazione [...] delle norme processuali contenute nel Codice civile del 1942; fu giudice della Corte costituzionale dal 1978 al 1987 e vicepresidente dal 1986. Della sua vasta produzione scientifica va in particolare ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] S'ignora dove e con quali maestri abbia iniziato gli studi musicali, tuttavia si presume che almeno un perfezionamento di tali studi sia avvenuto a Roma, dove il fratello Cesare era già dal 1610 membro ...
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Doge di Genova (Genova 1470 - Ischia 1524). Figlio di Agostino e di Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro duca di Urbino. Deluso dalla politica di Carlo VIII e di Luigi XII, rimase a Urbino [...] e si distinse per notevoli doti militari, combattendo contro Cesare Borgia a Urbino, contro Giovanni Bentivoglio a Bologna (togliendogli la signoria della città per ordine di Giulio II) e infine contro i Francesi nelle guerre della Lega di Cambrai e ...
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Grecista italiano (Valmontone 1915 - Roma 2014); prof. univ. dal 1963, professore emerito di letteratura greca nell'univ. di Urbino. Si è particolarmente dedicato allo studio della lirica e metrica greca [...] arcaica e degli aspetti della tradizione e della comunicazione orale nel mondo antico. Tra le opere: Metrica greca arcaica (1949), La metrica dei Greci (1952), ediz. critica di Anacreonte (1958), Bacchilide. ...
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Cordero, Franco. – Giurista e scrittore italiano (Cuneo 1928 - Roma 2020). Docente di Procedura penale presso gli atenei di Urbino, Milano, Torino e Roma (prof. emerito dal 2003), autore di importanti [...] testi sulla materia (Le situazioni soggettive nel processo penale, 1956; Il giudizio d'onore, 1959; Ideologie del processo penale, 1966; l’imprescindibile Procedura penale, 1966; Guida alla procedura penale, ...
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Scultore (n. Fiesole 1418 circa). Formatosi a Firenze nella cerchia di B. Rossellino e di Michelozzo, lavorò dal 1454 a Urbino, ultimando la parte superiore del portale di S. Domenico ed eseguendo, con [...] forti accenti classicizzanti, una parte degli ornamenti scultorî dell'appartamento detto della Iole nel palazzo ducale. È sua anche un'anconetta in pietra con la Madonna e angeli nella Galleria Nazionale delle Marche a Urbino. ...
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ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] nel palazzo estense poi detto del Paradiso: uno di essi raffigurava il concilio tenuto in Ferrara nel 1438), sarebbe rimasto sempre a Urbino, fino alla morte, avvenuta dopo il 20 giugno 1442 e prima del 25 nov. 1449. Dei figli, Calliope fu madre del ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...