DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1817, II, pp. 94-96; L. Pungileoni, Elogio storico di Raffaello Santi da Urbino, Urbino 1829, pp. 58, 164, 240; A. Visconti, Notizie su Raffaello e M. D., in Giornale arcadico, XV (1833), pp. 10 ss.; V ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] palazzo a S. Fosca, dotato di una ricca collezione di quadri e affreschi, e già appartenuto al duca di Urbino; questo ramo della famiglia, infatti, godeva di notevoli beni, fondati sulle proprietà padovane di Villanova, Montegalda, Arlesega e - ma ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] , già governatore di Siena, lo affidò perché ricevesse un'educazione umanistica a mons. G. B. Brescia, vicelegato di Pesaro e Urbino. Con quest'ultimo, a lui stretto da vincoli di parentela, il C. trascorse due anni. Dalle Marche passò a Roma, ove ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] Montefeltro. Occorsero poco meno di dieci anni perché, dopo alterne vicende avesse fine la guerra tra il G. e il conte di Urbino. Nel luglio 1393 il G. si acconciò a vendere all'avversario l'intera Cantiano con ogni diritto annesso per 8000 fiorini d ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] del coro della chiesa di S. Lorenzo all'interno del monastero. Nel dicembre dello stesso anno, alla morte di Francesco da Urbino, il G. assunse la direzione del cantiere.
Il cantiere fu avviato, con l'aiuto di Fabrizio Castello e Francesco de Viana ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] Firpo, Torino 1957; Le Esclamazioni a Dio, a cura di L. Firpo, Bologna 1958.
Bibl.: L. Manicardi, L'ultimo "cortegiano" dei duchi di Urbino: L. A., gentiluomo e letterato pesarese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le Marche, s. 4, II ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] ); Ch. Le Blanc. Manuel de l'amateur d'estampos, I,Paris 1854, p. 622 (per Carlo); C. Grossi, Degli uomini illustri di Urbino, Urbino 1856, p. 264; S. Tomani Amiani, Alcuni dipinti di S. C., Santarcangelo 1893; D. Angeli, Le chiese di Roma, Roma 1912 ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] e Venezia. Nel 1534 fu chiamato a Roma dal papa Paolo III e nel 1536 per suo incarico condusse trattative segrete col duca di Urbino per la restituzione di Camerino. Nello stesso anno, o al più tardi nel 1537, il B. si trasferì a Mantova come lettore ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] a Parma: Rime di Girolamo Graziani della Pergola al sereniss. sig. e padrone il sig.re principe d'Urbino, con dedica al duca di Urbino Federico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 sonetti di argomento amoroso. Degni di nota sono ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] l'abito scolopico il 9 giugno 1737 ed emise la professione religiosa a Roma il 3 ag. 1738. Dopo un breve soggiorno ad Urbino, cominciò per il F. una lunga serie di spostamenti. Il 5 dic. 1738 fu trasferito a Narni; il 17 aprile seguente ritornò a ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...