GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] fu destinato a reggere la delegazione di Ancona, incarico che ricoprì fino a quando, nel 1821, passò alla delegazione di Urbino e Pesaro.
In Ancona, dove ebbe come segretario Carlo Armellini, giovane ma già rinomato avvocato romano, il G. mostrò ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] praestantiora, II, Rimini 1794, pp. 259-578 (in partic. pp. 490 s.); B. Baldi, Vita e fatti di Federigo di Montefeltro duca di Urbino, II, Roma 1824, pp. 66 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] un'epoca, il carteggio è considerato una preziosa fonte storica da L. von Pastor per ciò che concerne la storia di Urbino e si può presumere che sia altrettanto valido sussidio per la conoscenza di quelle vicende e situazioni nelle quali il C. ebbe ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] : considerazioni ed indagini, ibid. 1898.
Nel 1897 divenne libero docente e insegnò diritto commerciale nelle Università di Urbino, Perugia, Sassari e Macerata. Presto considerato tra i più illustri protagonisti della ‘scuola italiana’, nel 1907 fu ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] . precedette Giulio II in qualità di tesoriere, lanciando al popolo monete d'oro e d'argento. Con una lettera inviata da Urbino l'8 nov. 1506, Pietro Bembo si rallegrò con il G. per la vittoria del papa sui Bentivoglio, rassicurandolo di godere della ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] anno il suo nome appare nella lista dei fuorusciti, ribelli e sospetti, che il Comune di Perugia inviò al conte d'Urbino perché non venisse loro offerta ospitalità (Fabretti, Docum., p. 191). Nella primavera del 1430, in seguito ad un'epidemia, si ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] non fare novità alcuna" (Legazioni di Averardo Serristori, p. 385). La concessione di P. ai duchi di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia dei diritti di nomina alle principali chiese cittadine, così come della facoltà di riscuotere ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] , in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, Pesaro e la legazione di Urbino nella seconda metà del secolo XVIII, in Studia Oliveriana, VII (1959), pp. 75-110; G. Filippone, Le relazioni tra lo Stato ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] , Milano 1913, ne costituì la prolusione) e nel febbraio 1914 ebbe la nomina a professore straordinario nella libera università di Urbino (a Urbino, e poi a Macerata, insegnò sino al novembre 1922).
Tra i lavori di quest'epoca sono da segnalare la ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] di segretario, senza stipendio, presso il cardinale Nicola Caetani di Sermoneta. Stimato dai duchi di Parma, di Mantova, d'Urbino, e dai cardinali Famese e Pole, intrattenne rapporti letterari ed epistolari con B. Varchi, cui fornì notizie utili per ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...