INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] usurpati. In compenso, gli fu revocata la scomunica che lo aveva colpito e ricevette il vicariato di Rimini, Pesaro, Urbino e Fossombrone, con l'obbligo di pagare un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] ], pp. 449-93), approvate, dopo qualche contrasto, al capitolo provinciale di Cracovia nel 1488 e confermate al capitolo generale. di Urbino nel 1490. Il D. aveva ormai acquisito prestigio e autorità; le notizie su di lui si succedono e riguardano ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Romaniolae in temporalibus", mentre altri lo qualificano come "comes et rector generalis" in Romagna, nelle città di Bologna, Urbino e nella Massa Trabaria. Nel 1284 il D. fondò il Castrum Durantis, sulle rive del Metauro, per raccogliervi gli ...
Leggi Tutto
PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] da un’edizione manoscritta conservata in un codice della Biblioteca Capitolare Feliniana di Lucca) ed edito la prima volta a Urbino, nel 1493, in calce alla Summa quaestionum di Tancredi da Corneto. Uscì nuovamente nel 1550 a Rimini. Nel 1494 a ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] 'agosto 1415 è uno dei tre giuristi cui la Signoria commette di esaminare se le pretese finanziarie avanzate dal conte di Urbino siano fondate sul testo dell'accordo che lega quest'ultimo a Firenze; nel 1417 sottoscrive un consiglio di Alessandro di ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] italiano (riferimenti di Vico a tesi muratoriane antiprotestanti; proposta di Muratori di ammettere Vico alla Accademia di Urbino); nella formazione giuridica e nella critica al metodo contemporaneo nello studio del diritto e nel contributo alla ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] ), a cura di T.H. Wilbur, Amsterdam 1977, p. LIX; Un periodo di storia linguistica: i neogrammatici. Atti del Convegno … Urbino 1985, a cura di A. Quattordio Moreschini, Pisa 1966, ad ind.; A. Morpurgo Davies, La linguistica dell’Ottocento, in Storia ...
Leggi Tutto
MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] e dei marinisti, a cura di G. Getto, Torino 1962, pp. 80, 276-279; F. Massini, Il madrigale, a cura di G. Fanelli, Urbino 1986.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Senato, Partiti, vol. 16 (1614-21), cc. 33v, 47v-48r, 78v; Assunteria di Studio ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] ed il 20 novembre successivo lo nominò legato di Ferrara; ma soprattutto gli affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere per il riconoscimento dei diritti dello Stato pontificio sul ducato nel caso che il duca stesso ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sicché egli possa ricavarne, auspicabilmente, 10.000 scudi coi quali, a sua volta, "poterne pagar" il duca d'Urbino Guidobaldo II Della Rovere, la cui figlia Virginia aveva sposato il suo defunto fratello Federico Borromeo, una "briga", questa ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...