GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] primo frutto di tale formazione e clima spirituale fu un epigramma latino scritto in onore di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, successivo quindi al giugno 1516. Di qualche anno più tardi (1520) è la commedia in terzine Milesia, i cui modelli sono ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] una realtà nel suo scorrere veloce - finirà col parere la bella lettera a Isabella d'Este (anch'essa di recente scoperta) da Urbino, 5 nov. 1504: l'invio d'una elegia, ora perduta, offriva al C. il destro per "precetti et osservationi pertinenti al ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] con il Bambino e i ss. Antonio da Padova, Bartolomeo, Giuseppe, Domenico (?) e la donatrice Antonia Urbino, eseguita per l’altare Urbino a S. Francesco Grande a Padova (Sesler, 1983, p. 134). Il dipinto fornisce una testimonianza importante dell ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino. Il 30 apr. 1733 il G. fu annoverato tra i prelati romani e nel novembre del 1734 divenne canonico di S. Giovanni ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] poveri. Il suo curriculum accademico si intensificò in seguito con una serie di adesioni a molte di queste istituzioni, da Urbino a Prato, fra Marche e Toscana. Dopo il trasferimento della famiglia a Perugia, verso la fine degli anni Trenta, Pieralli ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] laureandosi in medicina e filosofia. Passò quindi a Venezia dove fu accolto con onore, quindi a Pesaro e a Urbino. Trasferitosi a Roma, fu aggregato all'Accademia degli Umoristi e si assicurò il patrocinio di Scipione Cobelluccio, Roberto Ubaldini ...
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BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] Garda, che ampliò e restaurò sontuosamente e fece centro di vita mondana. Nel 1542 vi ricevette la visita del duca d'Urbino, Guidubaldo Della Rovere, e nel 1546 quella dell'Aretino che la celebrò in una lunga, magniloquente lettera. Colto e raffinato ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] Rochat Cordey, figlia anch'essa di un pastore, dalla quale ebbe quattro figli, mentre nel 1911 conseguì a Urbino la laurea in legge cui aggiunse successivamente il diploma superiore di abilitazione all'insegnamento del francese, ottenuto a Torino ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] a nome di Leone X, a Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino; un discorso ai discepoli all'inaugurazione di un anno (Firenze, Bibl in difesa di Francesco Maria Della Rovere, duca d'Urbino, processato da Giulio II alla presenza di quattro cardinali per ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] di Buenos Aires, si giovò per acquisire una raccolta di lettere inedite mazziniane. Fu socio della R. Accademia di Urbino e della Società dei felibristi, associé étranger dell'Ecole Palatine di Avignone, cavaliere della Legion d'onore.
Sofferente per ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...