INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] : ricoprì per alcuni anni la carica di referendario della Segnatura di grazia e di giustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di Malta, nunzio a Firenze, a Varsavia e infine a Vienna presso la corte imperiale. Tre anni dopo ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] D. al servizio di Cesare Borgia fu quella di recarsi a Urbino, insieme con Paolo Orsini, per trattare la resa del duca Guidobaldo Sanuto, VI, col. 427), raggiunse nuovamente il papa a Urbino e fu nel suo seguito quando l'11 novembre entrò vittorioso ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] anni). Nell'Ordine fece una brillante carriera: fu reggente per sei anni del ginnasio di Recanati, poi di quelli di Fermo e di Urbino e del collegio di Bologna, e infine del collegio di S. Bonaventura a Roma, il più importante di tutti. Dal 1664 al ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] veniva garantita la neutralità della Repubblica di Venezia: il 22 sett. 1506 poté perciò entrare a Gubbio e il 24 a Urbino.
Il 1° ott. 1506 G. era nel convento di S. Croce fuori Cesena e il giorno successivo - accompagnato da ventidue cardinali ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] l'ordine pubblico. L'affare occupò il G. fino all'autunno del 1625. L'altra questione fu la crescente ostilità degli Urbinati, offesi dal fatto che poco dopo il suo arrivo il G., accusando motivi di salute, lasciasse la città trasferendosi a Pesaro ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] . 3-108; Arch. di Stato di Roma, Univ. di Roma, nn. 256, 100; Tribunale della Segnatura, 717; Camerale I, Tesoreria prov. di Urbino, 65, ff. 1-148; Tesoreria prov. di Patrimonio, nn. 61, ff. 346-455; 67, ff. 76-142; Arch. di Stato di Genova, Archivio ...
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AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] , decisero di abbandonare Lecceto; ma rimasero senza sede sino al 1414, anno in cui Guido Antonio di Montefeltro, conte di Urbino e signore di Gubbio, affezionatosi all'A., procurò alla nuova congregazione il monastero di S. Ambrogio, situato in una ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] . Oltre ai compiti inerenti all'insegnamento e alla predicazione (il Masetti attesta che a Pisa nel 1610 e a Urbino nel 1613 pronunciò i sermoni quaresimali, nella cui arte è detto versatissimo), assolse gli incarichi, non facilmente collocabili ...
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GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] da Montefeltro. I patti matrimoniali non sembrarono nei primi anni suscitare problema alcuno, come testimonia il carteggio tra Mantova e Urbino avviato a partire dal 1439. Ma, quando i due giovani giunsero in età utile al matrimonio, la G. rifiutò lo ...
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ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] ecclesiastiche. Pur continuando a restare in Portogallo fino al 1622, il 17 maggio 1621 fu nominato da Gregorio XV arcivescovo di Urbino, ma anche a questa carica rinunziò due anni dopo, per motivi di salute. Morì a Roma il 23 maggio 1625.
Sue ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...