CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Giuliano, uno dei due punti di riferimento della politica nepotistica del papa, e assistette alla campagna contro il duca d'Urbino.
I suoi dispacci di questo periodo al legato in Francia Lodovico di Canossa sono tutti tesi a scagionare il papa dalle ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (21 agosto) il D. recava allo scultore Maso di Bartolomeo un prestito di Luca per pagare un vetturale venuto da Urbino (Pope-Hennessy, 1980), le sue mansioni nella bottega robbiána non fossero solo quelle di un semplice garzone di fiducia. Intorno ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] padana e giunse sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle della Marecchia, in provincia di Pesaro e Urbino, dove lui ed i suoi compagni si fermarono. Lì, con ogni probabilità ed in data a noi ignota, morì Lucillo, il ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] , sarebbe rimasto a Roma, e la sua sede sarebbe stata retta da un vicario nominato dalla S. Sede, Orazio Ugolini da Urbino. Nel 1610 sorsero ancora dispute tra il governo e il vicario su questioni di precedenza formale e i consiglieri colsero l ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] il cui tratto un po' sommario lo fa ritenere opera giovanile, un S. Francesco che riceve le stimmate dalla pala del Barocci a Urbino, una S. Caterina da Siena che beve il sangue di Cristo, vicina per stile ai modi di Ventura Salimbeni, un S. Antonio ...
Leggi Tutto
ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] apparve a Milano, presso Pacifico Pontio, nel 1579, preceduta da una lettera biografica dell'Adorno e dedicata alla duchessa d'Urbino, Lucrezia d'Este: Opere spirituali del R. P. Fulvio Androtio della Compagnia di Gesù. Divise in tre parti nelle ...
Leggi Tutto
FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] Giulio de' Medici, che dal 1513 al 1523 fu arcivescovo di Firenze. Quest'ultimo, alla morte del nipote Lorenzo duca di Urbino, avvenuta nel 1519, concepì l'idea di far costruire nella chiesa di S. Lorenzo una cappella ove riunire le sepolture di ...
Leggi Tutto
PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] della Chiesa, della Fortezza, della Fede, della Gloria e della Teologia.
Una lettera di Parisani al duca di Urbino Guidubaldo II Della Rovere, datata 23 novembre 1541, contribuisce ad arricchire la cronaca della travagliata realizzazione del mausoleo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] oltre a quelle già citate, Hetrusco psalti Laureto Matthaeio nobili Reatino, in L. Mattei, Salmista toscano, Venezia 1688; Prediche..., Urbino 1702; Il vero consiglio per bene operare, Milano 1703; Gesù in croce moribondo, ibid. 1704; I capi di casa ...
Leggi Tutto
ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] napoletana, Napoli 1908, pp. 3-24; G. Cappelletti, G. F. A. e l'agitazione napoletana del 1564 contro la S. Inquisizione, Urbino 1913; B. Croce, Il marchese di Vico Galeazzo Caracciolo, in Vite di avventure di fede e di passione, Bari 1953, pp. 199 ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...