DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] quale è tanto vicina, che li penetra sino nelle viscere". Quanto agli Stati italiani, "poco stimati" appaiono i duchi di Savoia, di Urbino e Parma, ed anche "Sua Santità non è havuta in quella veneratione, et stima" che in precedenza gli professava l ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] la Spagna recentemente stipulata e all’intesa con le medie potenze signorili umbro-marchigiane (Città di Castello, Perugia, Urbino) le quali, al pari di Siena, si sentivano minacciate dall’espansionismo mediceo-pontificio e dalle ambizioni italiane ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] quei mesi a Bologna nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di Urbino, un ruolo non secondario di testimone e di consenso, seppure questo venisse dal governo di Anna e non dal suo. E proprio perché a ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] C. risale al marzo del 1504, quando fu nuovamente a Roma come oratore di Pandolfo IV in compagnia del duca di Urbino. Fu questa, probabilmente, la sua ultima missione diplomatica, in quanto morì non molto tempo dopo, e comunque prima dell'agosto 1505 ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] tra il Borromeo e l'amministrazione spagnola.
Nel 1573 il C. ottenne dal duca d'Urbino, Guidobaldo II, il feudo dell'Isola del Piano, nell'Urbinate, quale risarcimento per l'espropriazione compiuta nel 1522 da Francesco Maria Della Rovere del feudo ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] , facilmente sottomessa dalla Chiesa e in lento declino. Tappe della perdita della libertà sono, secondo G., l'assedio del duca di Urbino nel 1517, le pestilenze e le carestie del 1522 e 1526, il duro governo di Bartolomeo Ferratini dal 1532 al 1533 ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] .; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco (1450-1500), Milano 1948, p. 246; G. Franceschini, Il palazzo dei duchi di Urbino a Milano, in Arch. stor. lomb., LXXVII (1950), p. 190; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] così la più ambiziosa aspirazione del cardinale. Nel quadro dei preparativi bellici, le dimissioni del duca Guidobaldo II di Urbino permisero al C. di essere nominato capitano generale della Chiesa e di riceverne il bastone nella cappella Sistina il ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] occasioni tra il 1468 e il 1488, presso il gonfaloniere di Firenze nel 1476, presso Carlo Fortebracci nel 1477, dal duca di Urbino nel 1478, a Siena varie volte nel 1485 per una contesa patrimoniale sorta tra la città e Perugia. Anche nel suo ufficio ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] della diocesi alle disposizioni tridentine.
Nel maggio dello stesso anno Clemente VIII lo inviò presso i principi di Urbino, Ferrara, Mantova, Torino, con l'incarico di comporre una Lega antiturca.
Dopo la caduta, nel 1594, della fortezza ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...