GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] G., che da trent'anni aspirava a quel ruolo. La direzione del G., che compilò il primo catalogo dei manoscritti di Urbino (Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat., 1388), fu caratterizzata da una serrata campagna di acquisti di opere a stampa contemporanee ...
Leggi Tutto
ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] con un piccolo contingente di truppa, ma, giunto a Castrum Luceoli, antico centro presso l'odierna Cantiano (Pesaro-Urbino), nell'Appennino umbro-marchigiano, "cum paucis iam suo itinere comitantibus", venne ucciso dai suoi stessi soldati. Il suo ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] Giovanni Biondi del Senatore. L'attribuzione al C. di un componimento poetico dal titolo Versi in morte del duca d'Urbino, s. l. 1623 è dubbia.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza diplomatica del C., pubblicata e utilizzata in modo frammentario soltanto ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] dei principali protagonisti di questo eroico e sfortunato episodìo. Sono rimaste due sue lettere, del 3 nov. 1570 al duca d'Urbino e del 25 febbr. 1571 al Senato di Perugia, in cui, mentre espone lucidamente la situazione disperata della città e l ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] ricordati da Dante, che ereditò anche il cognome e i titoli dei principi Falconieri. A Carpegna, e in genere nell'Urbinate, essa aveva ancora dimore e proprietà terriere.
Il C. visse e studiò a Roma, distinguendosi fra i giovani aristocratici per ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] ne era gelosissimo, due statue antiche, una di Venere e l'altra di Cupido, appartenute già al duca di Urbino Guidubaldo Della Rovere, spodestato da Cesare Borgia, e ardentemente desiderate da Isabella. Nel 1505 sempre per commissione della marchesa ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] lo zio e alcune centinaia di fanti nel castello rifiutando di arrendersi. Il 20 settembre un segretario del duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere, uno dei condottieri dei collegati, scrisse dal campo che il B. avrebbe potuto ottenere qualcosa ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] ,a cura di C. Manaresi, Milano 1915, pp. 42 ss.; E. Giannini, Memorie istoriche di Pergola e degli uomini ill. di essa, Urbino 1732, pp. 142 ss.; L. Boselli, Delle istorie piacentine, II,Piacenza 1804, p. 165; A. Pezzana, Storia della città di Parma ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] e romanziera. Leda Rafanelli, in DWF, 1986, n. 3, p. 46; E. Falco, Armando Borghi e gli anarchici italiani. 1900-1922, Urbino 1992, ad indicem; M. Antonioli, Gli anarchici italiani e la prima guerra mondiale. Lettere di L. Fabbri e di C. Agostinelli ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] patria per le Marche, IV (1907), pp. 251 s.; G. Franceschini, Il gran conestabile Alberico da Barbiano e i conti di Urbino, in Studi romagnoli, IV (1953), p. 24; Alcune lett. ined. del cardinale Galeotto da Pietramala, in Italia mediev. e umanistica ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...