CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] d'oltremare,ibid., s. 3, IX (1921), pp. 299-324; W. Angelini, Economia e governo a Ferrara nel secondo Settecento, in Studi urbinati, XLI(1967), 1-2, pp. 883-924; P. Gasser, Die Handelbeziehungen des Litorale zu den Ländern der Böhmischen Krone im 18 ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] Mediolani 1733, coll. 811-858; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, I, Pistoia 1649, p. 662; B. Baldi, Cronica de' matematici, Urbino 1707, pp. 100 s.; G. A. Pecci, Memorie storico-critiche della città di Siena..., Siena 1755, I, pp. 24, 117, 132 ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] , Lettere inedite e rare, a cura di G. Gorni, Milano-Napoli 1969, pp. 35, 94; A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino 1893, pp. 203, 226, 258; Id., Il ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] essenziali si vedano I quotidiani della Repubblica sociale italiana. 9 settembre 1943-25 aprile 1945, a cura di V. Paolucci, Urbino 1987; P. Ignazi, Il polo escluso, Bologna 1989; G. Parlato, La sinistra fascista, Bologna 2000; F. Garello - L. R ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] - non in regola coi versamenti. Nominato, intanto, ancora nel 1592 (anno alla fine del quale si reca a Parma ed Urbino a sollecitarvi aiuti contro il Turco), ambasciatore cesareo a Venezia, il D. vi soggiorna - non senza intervalli, specie nel 1595 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] , è menzionato fra i savi di Terraferma. L'11 agosto gli fu commesso l'incarico di recarsi il più presto possibile a Urbino dove avrebbe dovuto trovarsi assolutamente il 17 per assistere alle esequie della moglie del duca Federico III.
Non si sa cosa ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Romaniolae in temporalibus", mentre altri lo qualificano come "comes et rector generalis" in Romagna, nelle città di Bologna, Urbino e nella Massa Trabaria. Nel 1284 il D. fondò il Castrum Durantis, sulle rive del Metauro, per raccogliervi gli ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] militari erano più che altro un mezzo di pressione per venire ad un vantaggioso accomodamento. Lucrezia d'Este, duchessa d'Urbino, sorella del defunto duca, che era in ottimi rapporti con gli Aldobrandini, si offerse come mediatrice per trattare le ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] papa ai quali si aggiunsero, a breve distanza, le congratulazioni per avere prestato soccorso ai fuoriusciti guelfi di Urbino, rifugiatisi nel castello di Sassocorvaro.
In questi anni di incontrastato protagonismo, il M. patrocinò insieme con Guido ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] avevano rotto col papa e col Valentino, l'attacco iniziale di Vitellozzo Vitelli e Giovan Paolo Baglioni era previsto su Urbino o Roma o Firenze) appariva di una gravità tale che non si riteneva possibile aspettare, nel caso, l'autorizzazione regia ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...