FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] II, rappresentate sulle pareti della libreria corale del duomo di Siena da Pinturicchio, con gli schizzi e cartoniRaffaello da Urbino in dieci quadri colle loro rispettive incisioni (anche di questo soggetto G. N. Bandiera aveva lasciato un abbozzo e ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] di "squisiti lavori in ferro battuto" (cfr. L'Italia letteraria, 18 sett. 1932).
Nel 1932 pubblicò Cenere azzurra (Urbino), raccolta di canti dedicata a una donna amata, morta precocemente.
Nessun tratto biografico realistico connota questa figura ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] , dove in precedenza era solito recarsi a villeggiare. Ma le truppe di Lorenzo de' Medici penetrarono nella cittadina, tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e fuoco. Nell'incendio e nel saccheggio andò perduta la casa del C ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] pp. 79-85; G. Fragnito, Memoria individuale e costruzione biografica. Beccadelli, Della Casa, Vettori, alle origini di un mito, Urbino 1978, ad ind.; S. Caponetto, Antonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 106 ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] io che erano spelati, e'l fil bianchiccio si discerrieva di lontano" (Lettere, I, c. 39). In altra occasione, di ritorno da Urbino dove si era recato per conto del Trivulzio, il. C. dové sostare in pieno inverno a Montefiascone e di qui indirizza a ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] e F. Badoer e, sempre secondo le parole del senese, era "amicissimo" dell'Aretino. Prima del 1541 il C. fu anche a Urbino, dove vennepresentato al duca Guidubaldo, con il quale ebbe modo di conversare tutta una sera per mostrargli "i luoghi e gli ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ’improvviso, che presentò a Saba, ricevendone un incoraggiamento; poi, nel marzo 1955, presso l’Istituto statale d’arte di Urbino, uscì la più ampia raccolta La stazione di Pisa. Tra collaborazioni a varie riviste e al terzo programma della radio ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di Plauto con le correzioni di Poggio, mentre fa riferimento alla copia di Terenzio da lui tratta per l'I.; in due lettere da Urbino del 1507 accosta l'I. al Sadoleto e al Porzio; ancora, lo menziona accanto al Navagero e allo Strozzi nel carme Ad ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] i relativi madrigali. Lo Striggio scrisse le musiche (abbiamo quelle del secondo e terzo madrigale). Baldassarre Lanci da Urbino disegnò le scene, che furono tre (resta solo il disegno dell'ultima). I cambiamenti di scena, operati coi periaktoi ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] . La prima trattativa seria, nel 1821, con un maturo vedovo di Sant'Angelo in Vado, Andrea Peroli, nobile di Urbino (la questione della nobiltà, conditio sine qua non per Monaldo, complicava ulteriormente le prospettive) si spinse tanto avanti da ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...