GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] modo di procedere, il G. abbandonò il campo pontificio e aiutò Francesco Maria Della Rovere a tentare di recuperare il Ducato di Urbino, che gli era stato tolto pochi anni prima proprio da Leone X, e rimase ferito in un combattimento nei pressi di ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] unitamente ai suoi fratelli e ad altri membri dell'oligarchia locale. Tuttavia l'esosità dei collettori del duca d'Urbino lo costrinse a lasciare nuovamente la città, insieme con i fratelli, nel settembre del 1512. Catturati dal cardinale d ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] primi anni '20 a Pesaro, prese servizio alla corte di Urbino e divenne anzi fidato consigliere del duca Francesco Maria Il Della avrebbe potuto avere.
Passato per Roma, dopo aver lasciato Urbino, il D. ricominciò a muoversi per l'Italia, non ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] e Piacenza, e per il riconoscimento da parte di Francesco I delle signorie medicee su Firenze e sul Ducato di Urbino: trattative che finirono per concludersi poi con il concordato di Bologna del 1516 al quale intervenne di persona lo stesso pontefice ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] a Cesena gravose imposizioni fiscali; a Leone X, il rischio che Cesena entrasse a far parte dello Stato del nipote, duca di Urbino. Gli umori politici del F. ci sono noti dalle sue due opere principali, entrambe autografe: la prima reca il titolo di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] del papa Clemente VII e discusse con Orazio Florido e Giacomo Leonardo il rinnovo della condotta delle milizie del duca di Urbino (11 apr. 1529). Ma la crisi appena scoppiata in Puglia spinse il doge Gritti a favorire, o forse imporre, la nomina ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] la promessa sposa Dorotea, figlia di Roberto Malatesta, nata nell'aprile del 1478 e dama di corte della duchessa di Urbino.
La mancata concessione di questo permesso da parte della Signoria fu per il C. e per la giovane gravido di conseguenze, perché ...
Leggi Tutto
FRANCIOSI, Pietro
Cristoforo Buscarini
, Nacque a San Marino il 13 giugno 1864 in una famiglia della piccola borghesia, da Marino e da Maria Della Balda, e frequentò nelle scuole annesse al collegio [...] fra i più tormentati nell'area fra Romagna e Marche, dopo la morte di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino, abile moderatore in politica quanto coraggioso condottiero, e di Roberto Malatesta, signore di Rimini. In questo contesto Antonio di ...
Leggi Tutto
ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] concetti della lettera di Filelfo, ed altri versi che si trovano nel VI libro del suo Eroticon.
Il signore di Urbino Federico da Montefeltro aveva stabilito il matrimonio di E. con suo figlio Buonconte; questi però morì all'età di quattordici ...
Leggi Tutto
GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] forme più aspre a partire dal 1425, quando il G. venne accusato di essere mandante dell'uccisione di un certo Pietro di Urbino; ma il pontefice lo scagionò dalla grave accusa. Una nuova occasione di scontro fu offerta nel 1429 dall'arrivo di un ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...