Vedi URBISAGLIA dell'anno: 1966 - 1997
URBISAGLIA (Urbs Salvia Pollentinorum, Οὔρβα Σαλονῖα, Οὐρβιαταλία, Urbisalvia)
G. Annibaldi
Città della Regio V (Picenum), presso l'odierna U. (Macerata). Fondata [...] ., Berlino 1902, II, p. 422; H. Radke, in Pauly-Wissowa, IX A, 1961, c. 98, s. v. Urbs Salvia; B. Belloni, Urbisaglia, Macerata, s. a.; F. Caraceni, Memorie di Urbisalvia, Urbania 1952; id., I Salvi ed Urbs Salvia, 1958; A. Degrassi, Inscr. It., XIII ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Titus Arusius e un bollo su anfora di Lucius Livius Ocella.
Tra i territori indagati con più accuratezza figura quello di Urbisaglia (ville di Santa Lucia di Pollenza, di Passo San Ginesio, di Morico di Pollenza e di villa Magna). Campagne di scavo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ), a parte quelle di Sentino, sono quelle di Bevagna, di Spello e di Trevi. Nella V regio si conservano le mura di Urbisaglia, in laterizi a parete piena. Tra i recinti fortificati, di opera vittata, di quei centri che, pur non rientrando tra le ...
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Archeologo, nato a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 19 ottobre 1926, morto a Roma il 22 ottobre 2011. Dal 1968 professore nell'università di Macerata, di cui è stato anche rettore; dal 1977 direttore della [...] sismici nell'antichità. A Macerata ha avviato una valorizzazione del territorio a partire da siti come Treia e Urbisaglia.
Tra le opere: Ricerche archeologiche in territorio di Chiaramonte Gulfi (Acrillae) (1954); La villa della 'Gara delle Nereidi ...
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BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] , n. 1, fig. 6). Intorno a questa 1) sono state raccolte dal Greifenhagen altre 10 figurazioni a tutto tondo: 2) da Nîmes, 3) da Urbisaglia, 4) nel magazzino dei Musei Vaticani, 5) a Bonn, 6-8) già a Roma, Coll. Giustiniani, 9) già a Roma, Istituto ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] in Not. Sc., 1939, p. 335 ss.; Arch. Anz., 1937, col. 380; 1941, col. 459;
Ricina (Macerata): Nissen, ii, p. 420;
Urbes Salvia (Urbisaglia): Nissen, ii, p. 422; R. U. Inglieri, in Not. Sc., 1938, p. 127 ss.
Regio VI (Umbria)
* Asisium (Assisi): C.I.L ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] la frequente deduzione di colonie portò alla costruzione e al restauro di mura (Telesia, Aeclanum, Peltuinum, Ascoli Piceno, Urbisaglia, Todi, Bevagna, Spello, Verona ecc.), e lo stesso avvenne sotto Augusto (Sepino, Fano, Rimini, Torino, Aosta ecc ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nei centri colpiti (Lusuardi Siena, 1984). Nella marcia attraverso il Picenum alla volta di Roma si ha notizia della distruzione di Urbisaglia, di cui Procopio di Cesarea, nel De bello Gothico (II, 16), vedeva unicamente i resti di una porta e della ...
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