In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] La diffusione passiva è il tipo di trasporto utilizzato per le piccole molecole prive di carica come acqua, urea, glicerolo, che si spostano attraverso la m. con velocità inversamente proporzionale alle loro dimensioni.
Quando le molecole diffusibili ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] biotecnologiche), e poi quelli per la rilevazione dell’acido lattico (medicina dello sport, analisi degli alimenti), dell’urea (analisi cliniche), del glutammato e della glutammina (analisi degli alimenti).
Successivo è stato l’interesse per i ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] 'industria del legno, specie nella formazione di agglomerati, largo uso si è fatto di a. a base di resine urea-formaldeide che, rispetto a quelle fenoliche, hanno il vantaggio di essere incolori; nella preparazione di carte decorative per laminati ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] una notevole percentuale di gruppi amminico-terminali delle catene α e β bloccati con il cianato (che si libera dall'urea, scarsamente eliminata a causa del danno renale).
Derivati con leganti sul gruppo eme
Quando l'emoglobina non ha alcun legante ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] i normali processi chimici prendevano il sopravvento e aveva inizio la decomposizione. Anche quando Friedrich Wöhler sintetizzò l'urea, nel 1828, lo fece in condizioni molto diverse da quelle riscontrabili in una creatura vivente, cosicché fino alla ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] organiche.
Notevoli utilizzazioni hanno avuto il Fosforo 32, il Potassio 42, il Calcio 45, il Rubidio 86, la urea provvista di Carbonio radioattivo, somministrati traverso il terreno alle piante coltivate o, in soluzione nutritizia, alle sole foglie ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] maggiore rispetto a quella di altre categorie di pesticidi. Molti diserbanti, come quelli a base di acido fenossiacetico e urea, presentano una bassa tossicità per gli animali a sangue caldo, anche se alcuni, come il dipiridinio (per esempio, il ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] , riducendo il numero di cluster di acqua che le circondano, destabilizzano l'organizzazione tridimensionale delle proteine), come l'urea o il cloridrato di guanidinio, porta quasi a uno stato di random coil. Al contrario, se la denaturazione ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] , in genere, attività insetticida e acaricida.
f) Derivati ureici e carbammici
Ricorderemo alcuni erbicidi derivati dall'urea e un rodenticida derivato dalla tiourea (v. tabella).
Tabella
Tabella
Tabella
Particolarmente impiegati sono i carbammati ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] complesso (fig. 3). Per evitare lo stoccaggio e la distribuzione diretta d’ammoniaca, si utilizzano composti alternativi come l’urea, che per idrolisi catalitica genera l’ammoniaca necessaria per la riduzione degli NOx. Si prevede, infine, che la ...
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urea
urèa (o ùrea) s. f. [dal fr. urée, der. del gr. οὖρον «urina»]. – Composto organico di formula H2NCONH2 (diamide dell’acido carbonico), che si forma negli organismi cosiddetti ureotelici come prodotto della detossicazione epatica dall’ammoniaca...