Fisiologo e biochimico tedesco (Rostock 1853 - Heidelberg 1927), direttore del laboratorio di fisiologia a Berlino (dal 1883), poi prof. nelle univ. di Marburgo (dal 1895) e Heidelberg (dal 1901). Nel [...] permesso di chiarire la struttura delle nucleoproteine. Dimostrò inoltre l'importanza dell'arginina sulla formazione dell'urea, studiò la scissione degli amminoacidi delle proteine, l'importanza delle pirimidine sui fenomeni cellulari d'accrescimento ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] 0,6 g o 0,6 ml d'acqua; 300 g formeranno quindi 180 ml di acqua.
Le proteine, che vengono degradate solamente fino ad urea, formano 0,4 ml di acqua per grammo, cioè 40 ml nel nostro esempio; i grassi invece, per il loro elevato contenuto in idrogeno ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] . Il sudore può, almeno in parte, coadiuvare anche la funzione renale, perché consente di eliminare una certa quantità di urea e di metaboliti. Un altro suo importante compito è di inumidire le superfici sottoposte ad attrito, come quelle delle palme ...
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urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] dei suoi ossidrili, il terzo rimane sempre libero. È ottenibile sinteticamente con diversi procedimenti (acido isodialurico + urea; estere cianacetico + urea ecc.).
Nell’uomo e negli altri Primati l’acido u. è il prodotto finale della degradazione ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] del paziente. Con un'alimentazione normale, un individuo adulto elimina nelle 24 ore da 10 a 20 g di azoto sotto forma di urea, mentre con le feci ne sono eliminati solo 1-2 g. La creatinina è prodotta nel tessuto muscolare e rappresenta il risultato ...
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RICAMBIO, Malattie del
Luigi Travia
Le malattie del r., note sin dalla più alta antichità, hanno seguito l'evoluzione scientifica della medicina e hanno mantenuto ben rigido il triplice concetto di [...] , creatinina, acido ippurico) da quelli a più lenta eliminazione in relazione, specialmente, al grado di solubilità nell'acqua (che per l'urea è di circa g 30 per litro, per l'acido urico è di circa g 0,07‰ e per l'urato disodico è di circa g 0,83 ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] arginina in un ciclo in cui la catena carboniosa dell'ornitina può essere usata ripetutamente, con formazione d'una molecola d'urea a ogni tappa.
Il C. dovette interrompere il periodo di studio in Germania per lo scoppio della guerra mondiale; dopo l ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] della digestione soprattutto proteica: ammoniaca, che si forma per azione della flora batterica sugli amminoacidi e sull’urea endogena; ammine biogene, prodotte dall’azione degli enzimi intestinali sugli amminoacidi aromatici; acidi grassi a catena ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] [1896], pp. 255-292, 312-339; Ancora sull'eliminazione della bile dopo le varie alimentazioni e dopo l'ingestione di urea, di acido urico... Nuovo contributo alla conoscenza del significato fisiologico della bile, ibid.,s. 7, LXIX, 9 [1898], pp. 117 ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] , essi producono acido e gas dal glucosio, raramente fermentano il saccarosio e raramente producono indolo; non idrolizzano mai l'urea; di solito formano H2S; sono capaci di usare il citrato come unica fonte di carbonio e producono un enzima capace ...
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urea
urèa (o ùrea) s. f. [dal fr. urée, der. del gr. οὖρον «urina»]. – Composto organico di formula H2NCONH2 (diamide dell’acido carbonico), che si forma negli organismi cosiddetti ureotelici come prodotto della detossicazione epatica dall’ammoniaca...