FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] intestinale con la sonda a tre vie nel trattamento degli stati uremici. Tecnica e primi risultati, in Arch. ital. di urologia, XXIV [1950], pp. 18-29, in collaborazione con M. Baldini). Ancora con M. Baldini fu poi autore di Fisiopatologia e ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] separatamente, oltre alle attività citate, subspecialità relative a: impiego dei calcolatori in r., r. in urologia, in gastroenterologia, nelle malattie dello scheletro, in otorinolaringoiatria, in odontostomatologia, in ostetricia, in ginecologia ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] anatomia patologica diretto da C. Stemberg, quindi nella clinica chirurgica di A. F. von Eiselsberg, infine nella clinica urologica del Sophienspital, ove operava il celebre V. Blum: tuttavia, il contatto con quelle rinomate scuole chirurgiche, come ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] , XXII, Venezia 1852, p. 692; J. D. Barney, Lithiasis, in History of Urology, II, Baltimore 1933, pp. 1-25; C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 10-14, 32, 34; L. Gualino, Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, pp. 423 s.; A ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] (1936), pp. 361-368; Contributo allo studio ed alla classificazione delle anomalie congenitedei reni, in Archivio italiano di urologia, XIII (1936), pp. 209-231; Su una formadi glaucoma ereditario, in Boll. della Società medico-chirurgica di Cremona ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] , tenne anche quello per l'insegnamento della stessa materia per le scuole di specializzazione in chirurgia generale e urologia. Nel 1968 vinse il concorso di professore straordinario di semeiotica chirurgica e fu chiamato dalla facoltà di Catania ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] un'influenza decisiva sullo sviluppo dell'arte e di dare la dovuta attenzione anche a certe branche specialistiche, come l'urologia e la chirurgia delle ferite da arma da fuoco.
Nel 1874 vide la luce in Firenze un altro suo lavoro, intitolato ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] diversi campi della chirurgia: oltre a quello della chirurgia addominale, che preferiva, quelli dell'ortopedia, dell'urologia, della chirurgia toracica e della neurochirurgia. Possedeva una eccezionale resistenza fisica al lavoro operatorio, di cui ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] 1409 s.; G. Natalucci, Medici insigni italiani antichi, moderni e contemporanei nelle Marche, Falerone 1936, pp. 74 ss.; C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, p. 44; P. Capparoni, Il referto di G. F. sulla ferita di Ugo Bassville, in Atti e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] una luce inadeguata perché fornita da una candela.
Lo sviluppo successivo dell'endoscopia si ebbe nel campo dell'urologia, ma i problemi riguardanti l'illuminazione e la ristrettezza del campo visivo erano ancora evidenti negli strumenti messi ...
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urologia
urologìa s. f. [comp. di uro-2 e -logia]. – Branca specialistica della medicina e della chirurgia, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparato urinario. Nell’uso corrente, anche la clinica o il reparto...
urologico
urològico agg. [der. di urologia] (pl. m. -ci). – Di urologia, attinente all’urologia: reparto u., di un complesso ospedaliero; affezioni urologiche.