Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] Oud, di F. L. Wright, dei costruttivisti russi, approfondito nei suoi viaggi nei Paesi Bassi (1920), negli USA (1924) e in URSS (1925), lo portò ad affrontare i problemi concreti della produzione e del rapporto con il committente, suggerendogli nuove ...
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Pittore sovietico, nato a Kursk l'8 maggio 1899, morto a Mosca il 12 giugno 1969; esponente del "realismo socialista". D. studiò pittura alla scuola artistica di Char'kov e fu allievo di V. Favorskij, [...] di pittura Surikov di Mosca. Dal 1958 D. divenne uno dei dirigenti dell'Accademia di Belle Arti dell'URSS. Ebbe molti premi sia nell'URSS sia all'estero, tra cui il primo premio della Mostra internazionale di Pittsburgh (1932), la grande medaglia d ...
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SARJAN, Martiros Sergeevič
Xenia Muratova
Pittore sovietico armeno, nato a Nachicevan-sul-Don (odierna Rostov sul Don) il 28 febbraio 1880 e morto a Erevan nel 1972. Fu allievo di V. Serov e K. Korovin [...] Mosca (1957). Ebbe il Grand Prix della Mostra internazionale di Parigi nel 1937 per il pannello esposto al padiglione dell'URSS. Negli anni Cinquanta-Sessanta ebbe alcune grandi mostre personali a Mosca e a Erevan e nel 1961 ricevette il premio Lenin ...
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Architetto francese (Bruyères, Vosgi, 1894 - Sceaux 1970). Studiò a Parigi, all'École des beaux-arts, ma le sue prime realizzazioni (Parigi: case Bertrand e Huggler, 1924-25; casa Guggenbühl, 1926) risentono [...] nei valori sociali e rivoluzionarî insiti nell'architettura. Importante fu per l'impostazione ideologica del suo lavoro il soggiorno nell'URSS (1934). Tra il 1945 e il 1950 realizzò uno dei più coerenti complessi urbanistici del dopoguerra a Maubeuge ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] D. Eisenhower e di J. Foster Dulles per gli USA, di N.A. Bulganin, N.S. Chruščëv, M.V. Molotov e G.K. Žukov per l’URSS, sir A. Eden e H. Mac Millan per la Gran Bretagna, E. Faure e A. Pinay per la Francia; la conferenza ebbe una seconda tornata il 27 ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] si avvicina ai quattro miliardi. Le città hanno allora più di un miliardo di abitanti; nei soli paesi industriali, Europa, URSS, Giappone, Nordamerica, 650 milioni su poco meno di un miliardo di abitanti si ammassano nelle città con più di 20.000 ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] terre, di liberalizzazione dei mercati e di riconversione di un obsoleto apparato industriale già orientato alle necessità URSS, intraprese negli anni 1990, subirono numerosi arresti a causa degli elevatissimi costi sociali e del rapido deteriorarsi ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] piloni perimetrali sostenevano una copertura di m 200 × 68. Tra gli allestimenti di maggiore impegno tecnologico, si distinguevano i padiglioni dell'URSS (arch. J.I. Abramov, A.B. Boreckij, A.T. Pol'janskij) e della Francia per la Philips (arch. Le ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] socialista ungherese.
Sul piano internazionale, nel corso degli anni 1980, pur nel quadro di un inalterato allineamento all’URSS, vennero ulteriormente incrementate le relazioni con i paesi del blocco occidentale; nel 1982 l’Ungheria fu ammessa alla ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di transito nel Canale minacciata dalle ostilità arabo-israeliane. Contro l'azione anglo-francese si schierarono gli Stati Uniti, l'URSS, che minacciò la rappresaglia atomica, e quasi tutti i membri delle N.U. che riuscirono a imporre la presenza di ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...