PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Anselmo ANSELMI
SOCIALE Nell'ultimo decennio, e specialmente durante e dopo la seconda Guerra mondiale, il fondamento della previdenza [...] a tutti i membri della Volksgemeinschaft in quanto tali; analoga a tale ultima concezione è quella sovietica; la costituzione dell'URSS infatti (art. 120) riconosce a tutti i cittadini il diritto alla sicurezza materiale, tanto per la tutela della ...
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Sistematica distruzione di una popolazione, una stirpe, una razza o una comunità religiosa.
Il termine fu utilizzato per la prima volta dal giurista Raphael Lemkin per designare, in seguito allo sterminio [...] nel diritto interno di numerosi paesi. L’accordo siglato a Londra l’8 agosto 1945 tra Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e URSS, prevede, infatti, la categoria dei ‘crimini contro l’umanità’, che include lo stesso g. e rientra a sua volta nella più ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] sopra accennati, i PVS potevano contare generalmente sulla solidarietà dell'URSS e dei paesi socialisti. Trovò così origine e forza l' nel 1950, reso possibile dalla temporanea assenza dell'URSS dal Consiglio di sicurezza). È sembrato che questo ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] 42 e l'aprile del 1944 nei territorî riconquistati e si ritirarono nuovamente dopo la riannessione della Carelia da parte dell'URSS.
Assai rigida fu l'occupazione bulgara della Tracia occidentale e della Macedonia egea. A parte le pressioni dirette e ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] D. Eisenhower e di J. Foster Dulles per gli USA, di N.A. Bulganin, N.S. Chruščëv, M.V. Molotov e G.K. Žukov per l’URSS, sir A. Eden e H. Mac Millan per la Gran Bretagna, E. Faure e A. Pinay per la Francia; la conferenza ebbe una seconda tornata il 27 ...
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Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Il regime giuridico dell’Antartide e delle attività che vi si svolgono è stabilito [...] Argentina, Cile e Gran Bretagna, le cui pretese territoriali in buona parte si sovrappongono. Gli Stati Uniti e l’URSS (poi la Russia), pur disponendo di importanti basi permanenti, non hanno espresso rivendicazioni né riconosciuto quelle avanzate da ...
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NAZIONI, SOCIETÀ DELLE (XXIV, p. 473)
Federico CURATO
Già nel 1938 l'attività della Società delle nazioni era ridotta a un'attività puramente teorica e priva di qualsiasi possibilità d'intervento effettivo. [...] decretato il 5 settembre 1939 allo scoppio della seconda Guerra mondiale, l'unica operazione di rilievo fu l'esclusione dell'URSS (14 dicembre), in conseguenza della campagna russo-finlandese. Nel luglio 1940 si ritirarono la Romania e la Danimarca e ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] in grado di annientare in pochi minuti la gran parte del genere umano, senza distinzione tra vincitori e vinti, USA e URSS hanno infatti finito per rendere impensabile la possibilità stessa di una g. generale e per impostare la propria coesistenza su ...
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VYŠINSKIJ, Andrej Januarevič
Giurista e diplomatico sovietico, nato a Odessa nel 1883. Dopo aver preso parte alla rivoluzione del 1905 fra le file socialiste, nel 1920, a rivoluzione avvenuta, passò [...] , alle N. U., nelle conversazioni per i trattati di pace, per la Germania, per la navigazione danubiana, ecc., con uno stile diplomatico fra i più intransigenti. Il 4 marzo 1949 è succeduto a Molotov nella carica di ministro degli Esteri dell'URSS. ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988)
Anselmo ANSELMI
Il continuo estendersi e perfezionarsi della legislazione sociale, soprattutto nell'ultimo periodo della seconda Guerra mondiale e nel successivo [...] La legislazione sociale quindi non ha più un carattere marginale, ma perviene invece ad un'indiscussa supremazia.
La costituzione dell'URSS del 5 dicembre 1936, che dichiara il lavoro come un dovere e un principio di onore (art. 12), riconosce anche ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...