FLANDIN, Pierre-Étienne (App. I, p. 603)
Armando SAITTA
Nella legislatura del 1936 assunse, in qualità di presidente dell'Alleanza democratica, il ruolo di leader dell'opposizione e le sue preoccupazioni [...] del Fronte popolare si acuirono in modo tale da renderlo - in opposizione alla sua precedente politica di negoziati verso l'URSS (1935) e l'Inghilterra (1936) - assertore di una politica di capitolazione di fronte a Hitler. Il 7 luglio 1940 fece ...
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Yamamoto, Gonnohyoe
Statista giapponese (n. Kagoshima 1852-m. 1933). Fu tra i creatori della Marina imperiale e ne fu ministro dal 1899 al 1906. Fu primo ministro dal 1912 al 1914, segnalandosi per le [...] riforme liberali e il riconoscimento diplomatico della Repubblica cinese, e nel 1923-24, all’epoca del grande terremoto del Kanto, avviò le relazioni diplomatiche con l’URSS. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] l’inserimento in un mercato internazionale retto dai principi dell’economia collettivista e l’uso della tecnologia più avanzata dell’URSS; solo con l’avvio della gestione di E. Honecker, segretario generale della SED dal 1971 e capo dello Stato dal ...
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Maresciallo sovietico (Kozjurin, Rostov, 1883 - Mosca 1973); organizzatore della cavalleria rossa, nell'ott. 1919 sconfisse nella zona di Voronež formazioni montate di A. Denikin. Combatté con successo, [...] ; a riconoscimento di questi suoi meriti, fu eletto membro del comitato esecutivo centrale del partito comunista. Dopo l'attacco tedesco all'URSS (22 giugno 1941) fu posto a capo del fronte sud, ma fu battuto dalla battaglia di Uman´. Il 23 ott. 1941 ...
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eurocomunismo
Corrente ideologica e progetto politico sviluppati, intorno alla metà degli anni Settanta del Novecento, dal Partito comunista italiano di E. Berlinguer e da altri partiti comunisti dell’Europa [...] francese, il cui leader era G. Marchais), nel momento di maggiore attrito con l’ideologia e la politica dell’URSS di L. Brežnev. Esso affermava il principio della realizzazione di una società socialista nei Paesi a capitalismo avanzato attraverso la ...
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Scrittore e storico statunitense (Great Barrington, Massachusetts, 1868 - Accra, Ghana, 1963); prof. di storia ed economia nell'univ. di Atlanta. Esponente, tra i maggiori, della lotta per i diritti civili [...] for the advancement of colored people e ne diresse la rivista Crisis (1910-34). Nel 1959 gli fu conferito dall'URSS il premio Lenin per la pace. Entrato nel 1961 nel Partito comunista americano, assunse in seguito la cittadinanza del Ghana ...
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Hatoyama, Ichiro
Politico giapponese (n. Tokyo 1883-m. 1959). Cristiano protestante e massone, membro del partito Amici del governo costituzionale e del Partito liberaldemocratico, fu epurato dallo SCAP [...] (Supreme command of allied powers) dopo la Seconda guerra mondiale. Riammesso alla vita politica nel 1952, fu primo ministro dal 10 dic. 1954 al 23 dic. 1956 e ristabilì i contatti diplomatici con l’URSS. ...
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Rivoluzionaria russa (Pietroburgo 1872 - Mosca 1952), figlia di un generale, studiò in Svizzera, dove (1890 circa) aderì al movimento socialista; si accostò ai menscevichi nel 1906, per passare ai bolscevichi [...] ; emigrata (1908-17) in Europa e negli USA, tornò in Russia dopo la rivoluzione di febbraio. Nel 1921 militò nell'"opposizione operaia", nel 1923 passò al servizio diplomatico, e rappresentò l'URSS a Oslo, in Messico e infine (1930-52) a Stoccolma. ...
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San Francisco, Conferenze di
Due assise internazionali, che si svolsero nella città statunitense di S.F. con riferimento alla Seconda guerra mondiale. La prima conferenza si svolse dal 26 aprile al 26 [...] , fra i cinquantadue Stati chiamati a firmare il trattato di pace con il Giappone. All’atto della firma (7 sett.), URSS, Cecoslovacchia e Polonia rifiutarono la loro adesione al trattato finale. Con esso il Giappone rinunciava a Corea, Taiwan, Isole ...
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Uomo politico bulgaro (Kovačevci, Sofia, 1882 - Mosca 1949). Dedicatosi all'organizzazione del movimento operaio bulgaro, guidò l'insurrezione comunista del 1923 e dopo il suo fallimento si rifugiò a Mosca [...] del fatto, ma riuscì a difendersi con abilità ritorcendo l'accusa contro gli accusatori e fu assolto. Ritornato nell'URSS, fu segretario generale del Komintern, sino allo scioglimento di questo (1943). Rientrato in Bulgaria dopo la liberazione (sett ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...