URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] di Gorbačëv vi fu intanto il crollo del blocco comunista: il crescente indebolimento e il disimpegno sul piano internazionale dell’URSS portarono nel 1989 al collasso dei regimi di tipo sovietico dell’Europa dell’Est. All’interno del Paese la crisi ...
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Nell’URSS, dopo la rivoluzione, ragazzi senza famiglia spesso associati tra loro per procurarsi con qualsiasi mezzo di che vivere. Per essi furono creati appositi istituti di rieducazione. ...
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stacanovismo
stachanovismo
Movimento sorto in URSS dopo il 1935, diretto ad accrescere la produttività individuale attraverso misure di razionalizzazione dell’organizzazione del lavoro e di incentivazione [...] del singolo operaio. Il termine deriva dal nome del minatore A.G. Stachanov, che nell’estrazione del carbone raggiunse (1935) una produzione individuale mai realizzata in precedenza ...
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ottobre, rivoluzione d’ Fase della Rivoluzione russa (➔ URSS) che prende il nome dagli avvenimenti del 25-26 ottobre 1917, secondo il calendario giuliano allora in vigore in Russia, ossia il 7-8 novembre [...] del calendario gregoriano ...
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Nella politica internazionale negli anni del bipolarismo USA-URSS, gli Stati non aderenti né al blocco occidentale né a quello orientale.
Il movimento dei paesi n. si fa risalire alla conferenza di Bandung [...] ma la successiva crisi delle relazioni fra USA e URSS e il rilancio della corsa agli armamenti riportarono la . Con la scomparsa del campo socialista e la dissoluzione dell’URSS, la fine del regime bipolare mise in discussione la stessa ...
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soviet Unità fondamentale del sistema politico e amministrativo affermatosi in Russia e in URSS fra il 1917 e il 1991. I primi s. si costituirono spontaneamente nel corso della rivoluzione del 1905, come [...] s. dei deputati, degli operai, dei contadini e dei soldati costituiva il massimo organo del potere statale; dopo la creazione dell’URSS, al vertice della piramide fu posto il Congresso dei s. dell’Unione (1924). Con la Costituzione del 1936 il più ...
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START Sigla dell’inglese Strategic Arms Reduction Treaty, indicante i negoziati tra USA e URSS (poi Federazione Russa) per la riduzione delle armi nucleari strategiche con raggio d’azione intercontinentale. [...] Ucraina, Russia Bianca e Kazakistan, e tramite il quale quei paesi si impegnavano all’attuazione degli impegni presi dall’URSS in quanto Stati successori e a trasferire tutte le armi dal proprio territorio alla Federazione Russa, dove sarebbero state ...
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Missili basati a terra, a medio raggio con armamento nucleare, installati sul teatro europeo dall’URSS e dagli USA.
Il loro smantellamento fu deciso in base al Trattato di Washington firmato da M. Gorbačëv [...] e R. Reagan nel 1987 ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] la caduta del muro di Berlino e il crollo dell'URSS avrebbero condotto a esaurimento la concezione della storia come lotta tra all'ideologia comunista, anche se, dopo il crollo dell'URSS, la loro storia si svolse entro un contesto internazionale ...
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Sigla di Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti («Comitato per la sicurezza dello Stato»), supremo organo di sicurezza dell’URSS, costituito nel 1954 in sostituzione dell’NKVD, erede a sua volta della GPU [...] e della Ceka. Dipendente dal Consiglio dei ministri, tra i suoi compiti erano il controspionaggio, all’interno e all’estero, e la formazione del personale; da esso dipendevano i servizi di sicurezza delle ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...