Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] in Anatolica, 17 (1991), pp. 123-74; P.M.M.G. Akkermans, Villages in the Steppe, Ann Arbor 1993; G. Algaze, The Uruk World System, Chicago 1993; H. Hauptmann, Ein Kultgebäude in Nevalı Çori, in M. Frangipane et al. (edd.), Between the Rivers and over ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] , ad esempio, Khattusha, Alaca Hüyük e Kanish in Anatolia, Ugarit, Hama, Alalakh, Ebla, Hazor e Arad nell'area siro-palestinese, Uruk, Ninive, Eridu, Dur-Kurigalzu, Kalkhu, Nippur, Isin, Abu Salabikh e Tell ed-Der in Mesopotamia e gli ultimi scavi di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] 100 nomi di animali acquatici, di grande importanza alimentare nel Sud mesopotamico);
c) la Lista di suini (nota solamente a Uruk, ha circa 60 voci; l'uso del maiale andò declinando nel I millennio);
d) la Lista di mammiferi domestici (che concerne ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] errore dedurre da ciò che le scuole fossero sempre collegate ai templi: in alcune città della Mesopotamia (Larsa, Mari e Uruk) sono state identificate con assoluta certezza scuole annesse ai palazzi, e nella città di Ur è stata rinvenuta almeno una ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] della popolazione nei maggiori centri urbani e creato le condizioni per incrementare la produzione agricola. Solo in questa fase (Tardo Uruk, 3200 a.C. ca.) sarebbe sorta per la prima volta l'esigenza di opere permanenti di canalizzazione, per l ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] è riflessa nell'evidenza funeraria: non è un caso che due dei maggiori monumenti del complesso sacro di Uruk, il Riemchengebäude nello strato VI dell'Eanna, e, soprattutto, lo Steingebäude, intenzionalmente interrato alla base della collinetta di ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] H. Matthews, Pastoral Nomadism in the Mari Kingdom (c. 1830-1760 B.C.), Cambridge (Mass.) 1978; M.W. Green, Animal Husbandry at Uruk in the Archaic Period, in JNES, 39 (1980), pp. 1-35; J. Boessneck, Die Tierwelt des alten Ägypten, München 1988; R ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] .), Chronologies in Old World Archaeology, I, Chicago - London 1992, pp. 122-78; ibid., II, pp. 125-53; H. Wright, The Uruk States in Southwestern Iran, in G. Feinman - J. Marcus (edd.), Archaic States, Santa Fé 1998, pp. 173-97.
Asia Centrale:
P ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] (come dimostra l'abbondanza di reperti a Tepe Gawra, nei periodi XIII-X), successivamente il Sud del Paese (Uruk IV). Tra le fonti di approvvigionamento di questa pietra, la più importante viene tradizionalmente indicata nei depositi presenti ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] fortemente gerarchizzate. Nella Bassa Mesopotamia fra il 3500 e il 3200 a.C. nasce la prima struttura organizzativa protostatale di Uruk; fra il 3200 e la fine del millennio il fenomeno si allarga nelle aree del medio Eufrate e dell'Alta Mesopotamia ...
Leggi Tutto