– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] interna tra i faccendieri del regime. Spesso definita inconcludente, in realtà la sua gestione del ministero appare tale solo se si usa come parametro l’attività di Alfredo Rocco o se si contano i codici realizzati da Dino Grandi. Sono almeno tre i ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] . Il C., ritornando sull'argomento nelle Explanationosde arte rhetorical (Venetiis 1572), spiegherà il senso particolare in cui Platone usa "imitazione" per descrivere la rappresentazione di cose con parole (p. 347) e citerà lo Ione sulla divinità ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] terminologiche, frequenti negli studi di teologia. Persino la distinzione fra potestas ordinis e potestas iurisdictionis, che pure il C. usa nelle sue note allo Spirito delle leggi (I, p. 114), è guardata con disinteresse, poiché non si ritroverebbe ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] per sua madre Teodora e per altre grandi signore del tempo, come la regina Berta e sua figlia Ermengarda), Liutprando «non usa che due epiteti, nessuno dei quali può essere tradotto in buon italiano» (Fasoli, p. 108): scortum e meretrix, mentre lo ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] cui soffriva. Peraltro Pietro da Eboli non riconosce mai a M. esplicitamente il titolo di cancelliere e usa invece appellativi («Archimatheus, Bigamus, sacerdos, scariothis, hydra») e perifrasi sarcastiche particolarmente feroci (v. 971: «O sodomea ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] e internazionale. Le attività si ramificarono in investimenti azionari in Italia, in Europa e nelle Americhe in particolare in USA e Argentina, dove la presenza cattolica era massiccia. Negli Stati Uniti, dove la raccolta dell’Obolo era assai ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] Tesauro e Guarino Guarini, giunto a Torino sin dal 1666, che scrisse per loro il Trattato di fortificazione che hora si usa in Fiandra, Francia et Italia (Torino 1676, dedicato a Luigi Giulio).
Nel 1675, durante i funerali di Carlo Emanuele II, il ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] metri: per esempio, deriva il "madrigale" dalla "mandria" degli ovini - G. introduce nuovi termini importanti come rima, che usa accanto a quelli contigui di rithimo e consonancia o l'aggettivo sdrucole con cui designa le rime proparossitone: momento ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] tavola.
Il Vasari (p. 218), che ricorda il dipinto come portello d'organo nella pieve di S. Giuliano o Castiglion Fiorentino, usa invece parole entusiastiche sia per l'arcangelo sia per il bambino in fasce, tenuto in braccio da una giovane donna ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] aus Nizza (1936).
Nel 1935 il G. era stato lì lì per firmare un contratto con la Paramount e trasferirsi negli USA, progetto da cui aveva receduto all'ultimo momento rendendosi conto che gli avrebbe tolto ogni libertà di movimento, per non dire che ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...