Caratteristica stilistico-formale che, nell’ambito dell’eclettismo architettonico della seconda metà dell’Ottocento, segna un revival di forme rinascimentali, in contrapposizione ai movimenti che propugnavano [...] l’imitazione di forme medievali; si diffuse in Europa e negli USA. ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] in ferro e ghisa del 1851; i brevetti di Paxton del 1858 per serre; il brevetto del 1861 di D. H. Shillings (USA) per una casa in pannelli di legno; gli alberghi diurni standard del 1883, prodotti in Germania in lamiera zincata; l'ospedale militare ...
Leggi Tutto
MODULO
S. Ferri
Sinonimi: rata pars, mètron, embatèr. È l'unità di misura che regola la costruzione di un edificio o d'un corpo umano desunta a guisa d'una "costante" o "massimo comun divisore" da un [...] piccolo elemento dell'edificio o del corpo. Nell'edificio si usa il diametro della colonna, o il triglifo; nelle navi l'interscalmio; nel corpo umano l'avambraccio, o il piede, o il palmo, o il dito (Vitr., i, 2, 4).
In origine pertanto il m., che ...
Leggi Tutto
KOOLHAAS, Rem
Gianni Celestini
Architetto olandese, nato a Rotterdam nel 1944. Tra il 1952 e il 1956 vive in Indonesia, poi si trasferisce ad Amsterdam. Dopo un breve periodo nel quale svolge attività [...] association school di Londra; nel 1972 ottiene una borsa di studio che gli consente di effettuare un lungo soggiorno negli USA, dove lavora alla Cornell University con O.M. Ungers (1972-73), poi all'Institute for architecture and urban studies di ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] paese. Nel 1990 le esportazioni sovietiche erano circa il 3,5% del totale mondiale, contro il 40% della CEE e il 10% degli USA, e per quasi il 60% svolte con paesi dell'ex Comecon. La bilancia commerciale, fino al 1988 sempre attiva o in pareggio, è ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] per decorazioni fitomorfiche e zoomorfiche, sia per la creazione di architetture fantastiche, illusionistiche o costruite (F. Borromini usa per alcune sue opere esplicitamente il termine c. o «bizzarie»), sia per composizioni di fantasia pittoriche e ...
Leggi Tutto
jubé Termine francese divenuto di uso comune per indicare la tribuna su archi, che in Francia dal 13° sec. si usò costruire attraverso la navata principale delle chiese per isolare il coro, riservato [...] e bassorilievi, con altari esterni e una o più porte di comunicazione con la navata.
Con il termine j. si usa indicare, meno propriamente, anche il recinto che circonda il coro. In Inghilterra, fu chiamato choir screen: elemento architettonico di ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] delle nazioni erano situati in modo da circondare quelli del Giappone, paese ospitante, mentre i due grandi padiglioni degli USA e dell'URSS si trovavano agli estremi della zona periferica, per bilanciare l'intera composizione planimetrica. Anche in ...
Leggi Tutto
OTTO, Frei
Claudio Baldoni
Architetto e strutturista tedesco, nato a Siegmar (Sassonia) il 31 maggio 1925. Nipote di scultori, O. ha mostrato un precoce interesse per il modellismo e le costruzioni, [...] Dopo la guerra, O. studiò presso la Technische Universität di Berlino; nel 1959-61 ebbe modo d'incontrare negli USA Saarinen, nonché Nowicki e Severud, che stavano lavorando alla grande copertura sospesa dello stadio di Raleigh. Fondatore e direttore ...
Leggi Tutto
usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...