CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] che caratterizzavano, come si è detto, le novelle veriste. Anche qui il C. si attiene al canone dell'impersonalità ed usa inoltre, accanto alla lingua, il dialetto - sempre secondo il modello verghiano - per dare maggiore vivacità a situazioni o a ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] poi sviluppare nelle sue Maximes sur la comédie (Paris 1694). La commedia non è scevra di immoralità anche quando non usa un linguaggio osceno. Il male peggiore consiste proprio nella capacità degli autori di dipingere sotto un aspetto piacevole le ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] rilievo musicalmente al dialogo e alle onomatopee del testo. Nel descrivere l'opera musicale di G., Villani usa termini quali "magna dottrina" e "artificiosissima melodia", riferibili al sapiente impiego di figure retorico-musicali di tradizione ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] di epigrammi in metro arcaico, in cui l'autore irride i vari "tipi" umani del suo tempo; la seconda, che usa l'epigramma secondo la tradizione alessandrina, di ispirazione lirica e legata alla riflessione introspettiva.
Nel 1925, a Pisa, vide la ...
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CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] di "borghesi" e mercanti; il C. si dovette dedicare alla trascrizione davvero con "passione"(è questo il termine che il Branca usa per indicare i motivi che spinsero all'opera un certo numero di copisti), se, come ha notato la Nadin, la trascrizione ...
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FERRETTI, Pericle
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 10 apr. 1888 da Alessandro, ingegnere specializzato nella progettazione e costruzione di funivie, e da Cloe Rossi. Iscrittosi alla facoltà d'ingegneria [...] grado di colonnello. Nel 1935 progettò il "sommergibile tascabile" (MSI veloce) i cui esemplari finirono preda bellica degli USA. Notevole anche il suo contributo alla costruzione della nuova nave da guerra "Duilio".
I suoi studi inclusero un campo ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] è detto avere larghe esperienze di astrologo, cerca volutamente di produrre uno scarto tra il significato comune delle parole che usa e il vero, occulto significato di esse. Un trattato alchemico dal diverso incipit ("Una res est in media"), di 94 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] l'autore nel rimandare a un passo astronomico di Tolemeo (Synt. mag., II, 1, ediz. Heiberg, p. 88, 3) usa un'espressione ("Ptolemaeo probante didicisti") analoga a quella usata in Cons., III, 12 ("cum Platone sanciente didiceris") per rimandare ad un ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] luogo a sempre nuove variazioni e a corrispondenti nuovi significati. Nell'elaborazione di una siffatta simbologia del cosmo, il C. usa ampiamente di temi ermetici, cabalistici e magici. Egli più volte ricorre al Corpus hermeticum e al nome di Ermete ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] primavera del 1485 alla riunione di baroni a Melfi in occasione del matrimonio di Troiano Caracciolo con Ippolita Sanseverino, che si usa ritenere il primo atto della congiura contro il re. Certo nell'agosto si riteneva sicura la sua connivenza con i ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...