solfidrico, acido Idracido dello zolfo, di formula H2S (detto anche idrogeno solforato o solfuro di idrogeno); gas incolore, di odore caratteristico (di uova marce); noto da lungo tempo (già descritto [...] s. in anidride solforosa, che si fa poi reagire con la restante parte di acido solfidrico. L’acido s. si usa ancora per preparare diversi derivati organici (solfuri, mercaptani, tiofene ecc.).
Il solfidrismo è l’intossicazione da acido s. che può ...
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stirene Composto chimico, di formula C6H5CH=CH2 (vinilbenzene). Liquido incolore, infiammabile, dall’odore caratteristico; bolle a 145 °C e solidifica a −31 °C. Noto da molto tempo, ha acquistato importanza [...] luogo sono quelle di polimerizzazione e di copolimerizzazione, che si possono realizzare in emulsione, in soluzione e in massa. Si usa anche nella preparazione di oli siccativi. Fra i derivati dello s., hanno notevole importanza il viniltoluene e il ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] ad un nuovo filamento di DNA (b). Non si sa se possa essere utilizzato anche un iniziatore ribonucleotidico. Quando in vitro si usa DNA a doppia elica come stampo per la DNA-polimerasi, sembra sia necessaria la presenza di un'endonucleasi che produca ...
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tallio Elemento chimico del terzo gruppo della tavola periodica, numero atomico 81, peso atomico 204,38, simbolo Tl; fu scoperto da W. Crookes nel 1861 (e, indipendentemente, da C.-A. Lamy pressappoco [...] i composti dell’argento: per es., gli alogenuri sono insolubili e scuriscono se esposti alla luce solare.
Il t. non si usa come metallo da solo, ma sotto forma di leghe (binarie e ternarie) con piombo, argento, alluminio ecc.; una lega formata all ...
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Elemento chimico, di simbolo Rh, numero atomico 45, peso atomico 102,91, di cui sono noti vari isotopi radioattivi artificiali. In natura esiste solo il nuclide 103Rh. Fu scoperto nel 1803 da W.H. Wollaston, [...] in alcuni processi chimici (produzione di acido acetico, processi di carbonilazione, ossidazione dell’ammoniaca ecc.); si usa inoltre nella preparazione di contatti elettrici e in oreficeria. La rodiatura è l’operazione di ricoprimento di superfici ...
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elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] satellite artificiale terrestre: v. astronautica: I 203 c. ◆ [ANM] E. differenziale: (a) lo stesso che differenziale (←); (b) si usa anche per indicare l'ordine del resto di un'espressione; in questo signif. si chiama, in generale, e. differenziale ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] ; cristalli gialli che in acqua si decompongono con sviluppo di metano e con formazione di idrossido di alluminio. Si usa in sintesi organiche (produzione d’idrocarburi alifatici ecc.).
Fluoruro di a. Ha formula AlF3 e viene preparato o dalla fusione ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] con l’argento, il rame e l’oro, forma leghe usate in gioielleria ecc. I più forti produttori di c. sono USA, Giappone, Russia, Germania e Canada.
La cadmiatura consiste nel rivestimento con un sottile strato di c. metallico di manufatti di ferro ...
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Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] ottenute per degradazione parziale della molecola in presenza di calore, acidi o di enzimi. L’a. si usa nell’industria alimentare, nella produzione di dolcificanti quali maltitolo e sorbitolo, nell’apprettatura della carta, dei tessuti, nella ...
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Divisione di piante, già considerata come classe (Ginkgoine), e giudicata dalla maggior parte degli autori come una delle linee evolutive delle Gimnosperme. Le G. sono rappresentate da vari generi fossili [...] ; per questo motivo si preferisce coltivare per ornamento gli individui maschili. L’ovulo abbrustolito è edule. Il legno si usa come quello del cipresso. Semi e foglie sono usati fin dall’antichità nella medicina tradizionale cinese. Dalle radici e ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...