Architetto giapponese (Tokyo 1928 - ivi 2024). La sua ricerca tende a un equilibrio tra esigenze funzionali, inserimento nel contesto e unità compositiva, armonizzando le tradizioni architettoniche giapponesi [...] Yokohama, 1996; sede dell'Asahi television, Minato, Tokyo, 2003).
Ha studiato a Tokyo e completato la sua formazione negli USA lavorando negli studî Skidmore Owings and Merril e Sert Jackson and Associates. Membro del gruppo Metabolism, dal 1965 ha ...
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Scultore (Kiev 1887 - New York 1964). A Parigi (1908-20), in contatto con i cubisti e membro della Section d'or, svolse la sua ricerca più significativa, basata sulla semplificazione della forma, sul contrappunto [...] , sulla policromia e sulla varietà dei materiali. Dopo un soggiorno a Berlino (1920-23), stabilitosi negli USA, continuò la sua sperimentazione, incentrata anche sul movimento ("archipentura", 1924) e sulla luce ("lightmodulors", 1946). Importante ...
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ILLUSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine critico i. è stato introdotto nella storia dell'arte antica da F. Wickhoff (v.) nel suo saggio sull'arte romana pubblicato nel 1895, ripreso ed esteso [...] da G. Rodenwaldt (v.). Per il Wickhoff i. è sinonimo di "impressionismo" (v.), termine, questo, che egli non usa mai, nemmeno per artisti moderni.
Il Wickhoff tiene sempre rigorosamente distinto il valore formale, stilistico, del termine, da quello ...
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Architetto italiano (Milano 1931 - ivi 1997). La sua ricerca architettonica mosse dall'individuazione di archetipi architettonici, ispirati agli illuministi francesi (É.-L. Boullée, C.-N. Ledoux), alla [...] rivista Casabella-continuità (1955-64), prof. a Milano, Zurigo, Venezia, all'attività didattica (conferenze e lezioni negli USA, Giappone, ecc.) e alla professione privata affiancò anche un deciso impegno teorico (L'architettura della città, 1966, e ...
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Forma particolare di taglio delle pietre preziose che vengono tagliate con almeno 37 faccette fino a un massimo di 144 ( taglio a b.; fig.). Considerata la forma più importante per il diamante (➔) è invece [...]
B. di Fahltun Lega metallica di stagno e piombo che, colata in forme di vetro con la sfaccettatura del diamante, presenta particolare aspetto lucente e si usa nella preparazione di ornamenti da teatro, di specchi per apparecchi da illuminazione ecc. ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] o la lastra di metallo (matrice) da cui deriva l'immagine. Nell'incisione diretta, su una matrice di legno l'artista usa scalpelli e sgorbie per intagliare l'immagine in rilievo; su una lastra metallica, al contrario, la incide in cavo con strumenti ...
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KRISA e KIRRA (Κρῖσα; Κίρρα)
L. Rocchetti
G. Gualandi
Località sulla costa della Focide, presso la foce del Pleistos, a poca distanza da Delfi, le cui identità ed ubicazione, discusse e controverse [...] ; xi, 12) a volte Κρῖσα (Isthm., ii, 18); ed anche κρισαῖος λόϕος (Pyth., v, 37). Eschine (Con. Ctes., iii, 107, 118, 123) usa per la prima volta la locuzione κιρραῖον πεδίον. Pausania (x, 37, 5) parlando di Kirra dice che "Ομερος μέντοι Κρῖσαν ἔν τε ...
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ACHRADINA, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui produzione, tre oinochòai (Louvre E 420; Vaticano 66; Siracusa) e un coperchio di pyxis (Corinto), fu riunita dal Dunbabin. Il nome deriva [...] fregio animale orientalizzante. La caccia alla lepre sulla oinochòe del Vaticano e la rosetta a punti, che il pittore usa costantemente come riempitivo, riportano al Protocorinzio, ma gli animali hanno le forme massicce e, talvolta, i corpi allungati ...
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Fotografo (Varsavia 1911 - Canale di Suez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] civile spagnola, dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe dei drammi della realtà fotografata. Emigrato negli USA nell'autunno del 1939, prestò servizio nell'esercito statunitense come ricognitore fotografico. Nel 1947 fu uno ...
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Pittore (Narraganset, Rhode Island, 1755 - Boston 1828). In Inghilterra (dal 1775) fu allievo di B. West; si dedicò al ritratto, sull'esempio di J. Reynolds e T. Gainsborough, raggiungendo la notorietà [...] acuto interesse per la fisionomia dei volti (J. S. Copley, 1783-84, Londra, National portrait gallery). Tornato negli USA (1793), ebbe un immediato successo, soprattutto dopo i celebri ritratti di G. Washington (1795, Washington, National gallery of ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...