Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] ha avuto impatti diversi nei paesi con differenti istituzioni a protezione dei lavoratori. Non è un caso che gli USA registrino un forte incremento di disuguaglianza indotto dal wage gap, date le scarse protezioni sociali e sindacali dei lavoratori ...
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ZOLFO
Franco Salvatori
(XXXV, p. 976; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1147; IV, III, p. 871)
Come per la maggior parte delle materie prime, anche per lo z. le recessioni produttive seguite ai rincari [...] il restante costituito dallo z. contenuto nelle piriti e nei minerali solforati. La produzione mondiale è largamente dominata dagli USA e dalle repubbliche ex URSS, paesi che assieme alla Cina, al Canada e alla Polonia arrivano a coprire oltre ...
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SALOMONE, Isole
(XXX, p. 551; App. IV, III, p. 260)
La popolazione dell'arcipelago, al censimento del 1986, risultava pari a 285.796 ab., saliti a circa 349.500 secondo una stima del 1993, con una densità [...] al 2,9%. Il prodotto nazionale lordo pro capite nel 1991 è stato valutato dalla Banca Mondiale intorno ai 560 dollari USA. L'agricoltura (inclusa caccia, foresta e pesca) occupa circa il 28,8% della popolazione attiva e contribuisce per il 70% alla ...
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Società farmaceutica statunitense con sede a New York. Fu fondata nel 1849 da due giovani chimici e imprenditori, Charles P. e Charles Erhart, di origine tedesca. Dalla chimica fine, la P. passò in breve [...] un’ampia parte del proprio fatturato in ricerca e sviluppo (laboratori e centri di ricerca sono concentrati negli USA e in Gran Bretagna). Nel dicembre la società farmaceutica ha commercializzato un vaccino anti-Covid, sviluppato in collaborazione ...
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Industriale e riformatore sociale (Newtown, Montgomeryshire, 1771 - ivi 1858). Attuò nel grande opificio di New Lanark (Scozia), di cui era comproprietario e direttore, riforme che anticiparono di mezzo [...] agricolo, avrebbero partecipato, secondo i bisogni, alla ripartizione del prodotto, e cercò di realizzare il suo progetto negli USA con la costituzione (1826) di una comunità modello (New Harmony, Indiana, fondata da G. Rapp e acquistata da ...
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Centro turistico degli Stati Uniti, nel New Hampshire, 30 km a SE di Littleton. Nel luglio 1944 vi fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite che deliberò gli accordi, entrati [...] le basi del sistema di relazioni monetarie internazionali durato fino agli inizi degli anni Settanta, quando con la decisione degli USA di mettere fine alla convertibilità del dollaro in oro (1971) ebbe fine il regime di cambi fissi instaurato dagli ...
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FONDI PENSIONE
Daniele Fano
I f. p. svolgono una funzione previdenziale complementare alla previdenza pubblica, in forma sostitutiva (nel caso di categorie non coperte dalla previdenza pubblica stessa), [...] lordo: negli anni Ottanta questo dato poteva essere valutato in media intorno al 4,5% nel Regno Unito, al 3,5% negli USA, al 3% in Giappone, al 2% nella Germania federale, all'1% in Italia. Un altro dato significativo è costituito dal totale degli ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] tempi dell'Impero e della Repubblica di Weimar. Difficile e confusa invece la situazione in quei settori che normalmente si usa chiamare di centro e centro-destra: sui partiti dell'ex Block gravava l'ipoteca di un pluridecennale assoggettamento alla ...
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ROSTOW, Walt Whitman
Carla Esposito
Storico dell'economia ed economista statunitense, nato a New York il 7 ottobre 1916. Ha conseguito il Bachelor of Arts (1936) e il Ph.D. (1939) alla Yale University [...] e direttore del Comitato di pianificazione delle politiche del Dipartimento di stato (1961-66); rappresentante per gli USA con il rango di ambasciatore presso la Commissione interamericana dell'alleanza per il progresso (1964-66); assistente ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] o entusiastico riformismo, per i valori di egualitarismo e di democrazia, spesso venati di umanitarismo, tipici dell'ideologia dominante negli USA nel sec. 19º; di qui infine il suo deciso attestarsi a difesa dello statu quo su posizioni politiche di ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...