Sillabario giapponese derivato dai caratteri cinesi, la cui invenzione è attribuita dalla tradizione a Kibi no Mabi (695-775). È, come il hiragana, composto di 47 segni e si usa nei testi per trascrivere [...] le parole straniere ...
Leggi Tutto
CORNA O CORNI?
La parola corno ha due plurali.
• Il plurale femminile corna (proveniente dal neutro plurale latino) ha valore collettivo
Il cervo ha un palco di corna ramificate
e si usa in una serie [...] locuzioni idiomatiche
Andrà bene? Facciamo corna!
Ti amo, ma non è che mi metti le corna?
• Il plurale maschile corni si usa in tutti gli altri casi e per tutti gli altri significati, anche figurati
Nell’orchestra ci sono anche i corni
I corni ...
Leggi Tutto
DOVERE
Il verbo irregolare dovere alterna – a seconda dei modi, dei tempi e delle persone –tre diverse ➔radici: dev-, dov-, dobb-.
• Quando la radice è accentata, si usa dev-
io devo, tu devi, lui [...] deve
• Quando non è accentata, si usano dov- e dobb-
noi dobbiamo, voi dovete, io dovevo, io dovrò, io dovrei, dovuto, dovendo
• C’è poi una quarta radice: debb- che viene usata in alternativa a ...
Leggi Tutto
PASSATO, CONGIUNTIVO
Il tempo verbale passato del modo ➔congiuntivo si forma combinando le forme del congiuntivo presente degli ausiliari avere o essere con il participio passato del verbo da coniugare
Si [...] usa per esprimere l’anteriorità di un evento nelle proposizioni dipendenti rette da verbi come sperare, credere, supporre al appuntamento
Suppongo che abbiano avvertito la mia presenza
Si usa anche per esprimere un dubbio riferito al passato nelle ...
Leggi Tutto
RIFLETTEI O RIFLESSI?
Il verbo riflettere ha due forme per la prima persona singolare del ➔passato remoto indicativo, che corrispondono a significati diversi.
• La forma cosiddetta “debole” riflettei [...] si usa per esprimere il significato di ‘considerare’
Io, benché riflessivo per impeto, non riflettei nel prendere quella risoluzione (V. Alfieri, Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso)
• La forma “forte” riflessi – oggi poco usata – esprime il ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] in condizioni naturali e spontanee. La lingua parlata è quindi costituita da un insieme di usi linguistici prodotti dalle specifiche condizioni enunciative del parlare, non (o solo parzialmente) osservabili ...
Leggi Tutto
PUNTO
Il punto è il più forte tra i segni di ➔punteggiatura. Indica una netta interruzione del discorso e si colloca a conclusione di una frase o un periodo. Dopo il punto si usa sempre l’iniziale maiuscola
Io [...] bande, furono spediti due delegati a vedere e a provvedere (A. Manzoni, I promessi sposi)
Il punto si usa anche nelle ➔abbreviazioni
f.lli (= fratelli)
spett.le (= spettabile)
prof. (= professore)
dott. (= dottore)
pag. / p. (= pagina)
Nel caso ...
Leggi Tutto
COLMO O COLMATO?
Si tratta di due diverse forme del participio passato del verbo colmare ‘riempire fino all’orlo’ che nell’italiano contemporaneo hanno diversificato e specializzato il proprio uso.
• [...] (dal latino culmen), che indica ‘il punto più alto, l’apice’, sia in senso proprio sia in senso figurato, e oggi si usa soprattutto nell’espressione è il colmo! ‘è troppo, è stato superato il limite!’
Era al colmo della felicità
Basta, questo è il ...
Leggi Tutto
PARTITIVO, ARTICOLO
L’articolo partitivo indica una parte indeterminata di un insieme, una quantità imprecisata. Si tratta di una funzione particolare delle preposizioni articolate create con la ➔preposizione [...] un po’
ricevere del denaro (= un po’ di denaro)
acquistare della pasta (= un po’ di pasta)
• Al plurale si usa per indicare una quantità non precisata di un elemento numerabile; in questo caso funziona come plurale dell’articolo indeterminativo e ...
Leggi Tutto
Si dice di segno grafico che conferisce un significato speciale ai segni grafici abituali. I segni d. erano già usati nella critica testuale omerica per mettere in rilievo interpolazioni e altro: la filologia [...] moderna li usa per indicare correzioni, lettere di lettura incerta ecc. Nelle trascrizioni fonetiche, i segni d. servono a indicare articolazioni differenti da quelle che possono essere indicate dalle lettere alfabetiche. Molte lingue possiedono ...
Leggi Tutto
usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...