Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] Prima della Seconda guerra mondiale, era parlato in Europa, negli USA, nell’America Meridionale, da una popolazione di circa 11 milioni e poi all’assimilazione, sia volontaria (in Israele o negli USA), sia forzata (come è stata in URSS), lo y. è ...
Leggi Tutto
Teoria linguistica che concepisce la grammatica (grammatica generativa) come un insieme finito di regole in grado di generare tutte le infinite frasi di una lingua che abbiano carattere di grammaticalità.
Prime [...] formulazioni
La grammatica generativa è nata negli USA verso la fine degli anni 1950 per opera di A.N. Chomsky, segnando l’inizio di un sostanziale rinnovamento degli studi linguistici. Il punto di partenza delle tesi chomskiane è la critica al ...
Leggi Tutto
FUTURO ANTERIORE, INDICATIVO
Il futuro anteriore (chiamato anche futuro composto) indica un’azione futura che è anteriore a un’altra azione futura. È formato dal participio passato del verbo preceduto [...] dal futuro semplice degli ausiliari ➔avere o essere e si usa nelle proposizioni ➔subordinate
Quando lo avrò saputo, te lo dirò
Allo stesso modo del ➔futuro semplice, anche il futuro anteriore può avere valore suppositivo
Se non è venuto, avrà ...
Leggi Tutto
CUOIO O CUOIA?
Cuoio è il sostantivo maschile che indica quello strato di pelle animale che viene conciata e lavorata per ricavarne un materiale (anche questo detto cuoio) piuttosto resistente e impiegato [...] come ‘pelle animale’ e anche ‘pelle umana’
tirare le cuoia, lasciarci le cuoia (= morire)
In tutti gli altri casi, si usa il plurale maschile cuoi
I cuoi prodotti in Toscana sono molto pregiati.
VEDI ANCHE plurali doppi; plurale dei nomi ...
Leggi Tutto
EXTRA / EXTRA-
La forma extra (in latino ‘fuori’) può svolgere in italiano varie funzioni e assumere diverse sfumature di significato.
• Come ➔prefisso, con il significato di ‘al di fuori di’, è usato [...] di’, si trova in alcune espressioni abbreviate
relazione extra-famiglia
infortuni extra-lavoro
spese extra-bilancio
• Come ➔aggettivo, si usa con il significato di ‘non ordinario’ o ‘non previsto’
Non avevo tenuto conto delle spese extra
È necessario ...
Leggi Tutto
BUCO O BUCA?
Sono due parole di genere diverso che derivano probabilmente da uno stesso etimo.
• Il maschile buco (plurale buchi) indica una ‘piccola apertura stretta e per lo più tondeggiante’
un [...] buco nel muro, una calza piena di buchi
ma si usa anche nel significato figurato di ‘luogo angusto, nascondiglio’
Vive in un buco di pochi metri quadri
e in quello di ‘pausa, intervallo’
Ho un buco di due ore
• Il femminile buca (plurale ...
Leggi Tutto
Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] Si tratta di un segno grafico diacritico in forma di virgoletta alta (’) che l’ortografia italiana normalmente usa per indicare l’➔elisione (l’amica, quell’albero), cioè la soppressione della vocale finale di una parola quando la parola successiva ...
Leggi Tutto
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio [...] idiomatum) Espressione teologica nella quale il termine i. vale «proprietà» e «attributo proprio di una natura»; si usa a proposito di Gesù Cristo, per il quale, stante l’unione ipostatica delle due nature, divina e umana, è lecito predicare ...
Leggi Tutto
CHILO- O KILO-?
Entrambe le grafie di questo ➔prefissoide sono comuni e accettate
Il limite di velocità nei centri abitati è di 50 kilometri all’ora
Ieri ho pedalato per qualche chilometro
Nella [...] lingua di tutti i giorni, la parola chilo o kilo si usa esclusivamente come forma accorciata di chilogrammo (o kilogrammo)
Mele golden: un euro al kilo
A quindici mesi pesa già dodici chili.
Storia
La variante kilo- è entrata nella nostra lingua ...
Leggi Tutto
(o Khamit) Popolazione agau dell’Etiopia, localizzata nel Uag, a Socota e nei finitimi distretti del Lasta.
La lingua k. appartiene al ramo agau della famiglia cuscitica; presenta una spiccata tendenza [...] alle palatalizzazioni; il suo uso è ristretto ai rapporti interni di famiglia, poiché in quelli esterni si usa l’amarico. ...
Leggi Tutto
usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...