Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] utilizza le cifre dell'aritmetica decimale posizionale, considerato superiore al primo. D'altro lato, nelle sue opere, Sebokht non usa le cifre di origine indiana, ma le lettere dell'alfabeto siriaco, alle quali era attribuito un valore numerico. Ci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] , interessante anche perché in esso è contenuto il primo riscontro a stampa della teoria degli indivisibili, che Cavalieri usa per trattare il moto dei gravi.
La pubblicazione dello Specchio ustorio fu causa di una risentita reazione di Galilei ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] , od o. elettronica, di o. dei protoni, ecc.: v. ottica delle particelle. ◆ [OTT] O. di Fourier: ramo dell'o. che usa l'analisi di Fourier per lo studio della propagazione dei campi ottici e del trattamento ottico dell'informazione: v. ottica di ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] unità di quella meccanica, cioè l'unità SI di essa è il watt (W); peraltro, nell'elettronica per la p. apparente si usa il voltampere (VA) e per la p. reattiva il voltampere reattivo (i due coincidono), a sottolineare la particolarità di queste due p ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] e per onde sonore o ultrasonore in particolare (➔ onda).
La d. in ottica
Limitatamente al campo delle radiazioni visibili, si usa parlare di d. normale oppure di d. anomala a seconda che l’indice di rifrazione n diminuisca o aumenti all’aumentare ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] sussiste il s. molle a indicare che la consonante precedente ha una pronuncia palatalizzata.
Matematica
Il termine s. si usa per indicare i simboli delle operazioni e delle relazioni: il s. dell’addizione, della sottrazione, il s. della radice ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] interpersonale nel quale entrambi i soggetti tendono a esercitare un dominio sull’altro, instaurando una situazione di costante competitività, da cui può scaturire un equilibrio di tipo simmetrico. Si usa in contrapposizione a complementarità. ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non [...] tale rigidità vien meno se si toglie un sol punto da Σ (che viene allora ad acquistare un orlo e non è più chi usa).
Le cose vanno in modo assai diverso se K, pur costante, è negativa: un risultato dovuto a D. Hilbert, assicura l'impossibilità dell ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] tipo di matematico, non più classificabile come algebrista, topologo, analista, geometra, ecc.; da un matematico che domina, usa, e tende a unificare le diverse tecniche. Emblematica, in questo senso, la figura del tedesco, naturalizzato francese, A ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] fra insiemi. S non è dunque ristretta.
Infine osserviamo che, come viene suggerito dall'assioma (c) delle premesse, si usa anche formulare una definizione di c. in termini di soli morfismi, senza introdurre oggetti, evidenziando così il ruolo dei ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...