PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] , che tenevano il primato nel commercio, giunse a tanto, che nel 1617 il viceré di Napoli, duca di Ossuna, regalò agli Uscocchi 10 navi perché li combattessero. Si aggiungano, in connessione più o meno col mal governo, le pesti e le carestie, e le ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , provveditore di galera e d'armata, è impegnato sulle rotte navali di Candia (1612) e nella guerra contro gli Uscocchi (1617), la cura della nuova impresa spetta a Lorenzo, che invece continua ad assumere incarichi pubblici cittadini, prima come ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , provveditore di galera e d’armata, è impegnato sulle rotte navali di Candia (1612) e nella guerra contro gli Uscocchi (1617), la cura della nuova impresa spetta a Lorenzo, che invece continua ad assumere incarichi pubblici cittadini, prima come ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] non erano certo solo musulmani, c'erano pirati e corsari di tutti i tipi: nell'Adriatico i più famosi erano gli Uscocchi - nel 1564 Venezia li contava ormai tra i suoi problemi prioritari - ma non c'erano solo loro. Nel 1548 il provveditore ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] di S. Giovanni..., Roma 1926, p. 55;V. Spreti, Enc. stor.-nob. it., II, Milano 1929, p. 459;M. Kravjànzki, IlProcesso degli uscocchi, in Arch. ven., s. 5, V (1929), p. 254; A. Ferrari, Ilpensiero socialista... antico e mod., in Nuova Riv. stor., XIII ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] minaccia ottomana ai confini di nordest, nei territori dalmati e nel Mediterraneo orientale, dall'attività piratesca degli Uscocchi contro la navigazione veneziana nell'Adriatico. Il commercio, comunque, stava rifiorendo, e la finanza conservava la ...
Leggi Tutto
Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] . Il doge disponeva di un simulacro di potere «Era egli felice?» si chiedeva Carlo Tito Dalbono in Maria degli Uscocchi, considerando la miseria del suo operato, tutto fatto di «pompe» e «fasti» esteriori che «dovean costare a chi profondamente ...
Leggi Tutto
uscocco
uscòcco s. m. e agg. [dal serbocr. uskok «fuggiasco»] (pl. -chi). – Appartenente ai gruppi che, dopo la conquista turca dei Balcani ultimata nel 1526, condussero una tenace guerriglia contro i dominatori, e quindi, annidati nel canale...