L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] dirette ai porti ottomani o recanti a bordo merci provenienti dai paesi degli infedeli. Non diversamente dagli altri corsari, gli Uscocchi godevano del tacito appoggio di uno Stato - l'impero asburgico - che vedeva di buon occhio la loro azione di ...
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Doge di Venezia, dopo Sebastiano Veniero, dal 18 marzo 1578 al 30 luglio 1585. Era nato il 15 gennaio 1491, da Antonio; sposò, nel 1520, Arcangela di Alvise Canal. Fu avogadore di Comun, savio del Consiglio, [...] de ultra. Il suo dogato va segnalato per contese con i Triestini; per l'acutizzarsi delle scorrerie degli Uscocchi, sobillati dalla Spagna e dagli arciducali, che rendevano difficili le relazioni veneto-imperiali, complicate già dalla questione dell ...
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SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1569, figlio terzogenito del patrizio Giovanni (1520-1603), che fu procuratore di S. Marco, e di Marietta di Girolamo Zane.
Seguendo [...] della morte di Rodolfo II e della successione di Mattia, con il quale condusse a Vienna le trattative sulla questione degli Uscocchi, che sfociarono nel 1613 in un accordo per l’espulsione da Segna di quanti fossero dediti ad azioni corsare. La pace ...
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SEGNA (A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Porto di pesca, detto Senj in croato e Zengg in tedesco, lungo la costa croata della Morlacca, sul lato orientale del Quarnerolo, di fronte [...] poi, per privilegi concessile dai re d'Ungheria e dagli arciduchi d'Austria, città libera e dal 1537 asilo degli Uscocchi (uskok "fuoruscito, evaso" in senso politico e criminale), divenuti pirati molesti e temibili per le città italiane delle isole ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] , in occasione delle sue nozze con Maria Anna di Baviera, nella quale occasione svolse anche trattative sulla questione degli Uscocchi. Fu poi inviato in Francia assieme a Giovanni Mocenigo. Nel 1602 venne eletto ambasciatore alla corte francese ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] , 96-98, 113 s., 120, 124, 133; R. Caimmi, La guerra del Friuli 1615-1617 altrimenti nota come Guerra di Gradisca o degli Uscocchi, Gorizia 2007, pp. 128, 136 s., 151, 176, 179, 182 s.; «Venezia non è da guerra». L’Isontino, la società friulana e la ...
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Filosofo, scienziato, scrittore. Nacque in Arbe sull'isola omonima, nel 1560 da nobile famiglia dalmata. Fatti i suoi studî nel seminario di Loreto e all'università di Padova, fu accolto nell'ordine dei [...] , fu nominato vescovo di Segna presso Fiume e in quest'ufficio si fece notare per l'azione energica contro i pirati uscocchi e la devozione a Venezia, alla quale rese importanti servigi anche quando, dopo due anni, passò alla sede arcivescovile di ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] ., s. 2, III, Budapestini 1909, pp. 320, 407; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi-L. Lozzi, Bari 1965, p. 415; K. Jaitner, Instructiones Pontificum Romanorum. Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nel senato veneziano, l'11 agosto 1615, con una maggioranza risicata. Ci si voleva volgere per mare contro i nidi degli Uscocchi, tra Segna e Fiume, e tagliare per terra, muovendo dall'Istria, le strade che li collegavano con l'Austria. Il punto ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] di SE. segue una linea che unisce il M. Nevoso al Risniak (m. 1528), quindi il corso della Culpa e i Monti degli Uscocchi; traversa la Sava, poi segue un affluente di questa (Sotla), per raggiungere con un decorso SO.-NE. la Drava, che accompagna per ...
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uscocco
uscòcco s. m. e agg. [dal serbocr. uskok «fuggiasco»] (pl. -chi). – Appartenente ai gruppi che, dopo la conquista turca dei Balcani ultimata nel 1526, condussero una tenace guerriglia contro i dominatori, e quindi, annidati nel canale...